Con la discesa in campo delle formazioni giovanili delle opposte fazioni che si contendono la scena politica locale, è ufficialmente iniziata la campagna elettorale che trascinerà la comunità sannicandrese al voto d’autunno, per l’elezione di un nuovo (speriamo) consiglio comunale e di un futuro nuovo sindaco (o sindaca, ancora non sappiamo).
L’analisi semiotica degli editoriali e dei comunicati stampa che si leggono sui social media a firma dei gruppi giovanili della destra e della sinistra (manca per ora un gruppo giovanile di centro), ha evidenziato una indiscussa padronanza del linguaggio di settore tipico della semantica politica contemporanea. Nello stesso tempo, e questo lascia ben sperare per il futuro, emerge nel complesso una forte connotazione ideologica mista a una verve tipicamente giovanile. Visione ideologica che è esattamente quello che serve a San Nicandro dove da tempo se ne sentiva la mancanza.
In conclusione viene da chiedersi: che campagna elettorale sarà? Certamente sarà lunga. Sarà molto combattuta e fortemente mediatica e i campi di battaglia saranno le piattaforme tipo facebook, instagram, tik tok, viber, twitter, telegram, tinder, bambol, eccetera. La speranza e l’augurio che vogliamo esprimere e che sia anche una campagna elettorale fatta di comizi in piazza. Cosi vediamo le facce vere, non quelle dii facebook fatte col foto shop. E da questo punto di vista potrebbe esserci una impennata di lavoro per le estetiste locali alle quali gioco forza tutti i candidati dovranno rivolgersi per curare la propria immagine pubblica. Siamo solo agli inizi e speriamo di vederne delle belle.