C'cattedd ch li f'nucchidd (cicatelle coi finocchietti)
I "c'cattedd" sono una forma speciale di pasta fatta in casa. Bisogna maneggiare con delicatezza, e,nello stesso tempo, con decisione la punta delle dita su pezzi di massa lunghi due o tre centimetri.
I finocchietti sono quelli selvatici.
Per 300/400 gr. Di cicatelle occorrono 500 gr di finocchietti.
Si lessano i finocchietti in abbondante acqua,a metà cottura si versano i "c'cattedd" e si fanno cuocere insieme, così il sapore dei finocchietti e il loro colore fanno diventare più gustosi e verde anche la pasta. Si scolano e si condiscono con olio crudo oppure con aglio e olio soffritto, con l'aggiunta di u pizzico di peperoncino.
Lo stesso piatto può essere gustato con le rape.
Pan'cott d fogghia mmisck (pancotto di erbe varie)
In una pentola d'acqua si versa la verdura (verdura spontanea varia, rape, verze, piante di zucchine) e a metà cottura le patate tagliate a fette. A cottura ultimata si aggiungono fette di pane raffermo, si scola e si condisce con olio.
Sparg chi maccarun (asparagi con gli spaghetti)
In un soffritto di cipolle, olio e salsa di pomodoro si fanno cuocere le punte degli asparagi. A cottura ultimata si condisce la pasta.
Carducc ch l'agnell e ch ll'ova (carducci con l'agnello e le uova)
Questo piatto è della tradizione pasquale, infatti si cucina nel giorno di Pasqua.
I carducci sono piante spinose, ma tenerissime che nascono spontanee nelle campagne incolte.
Si lessano i carducci puliti e fatti a pezzetti; a parte si prepara un soffritto di aglio, olio e qualche pomodoro. Si lascia cuocere la carne di agnello nel soffritto e alla fine si aggiungono i carducci già lessati. Prima di portare in tavola si versano le uova battute con formaggio e prezzemolo.
Mulugnam r'chiin (melanzane ripiene)
Per il ripieno: pane raffermo, prezzemolo, formaggio, aglio, olio, sale e uova.
Si svuotano le melanzane e la polpa tritata viene aggiunta al ripieno. Si riempiono le melanzane e si condisce il tutto con acqua, olio, aglio, prezzemolo, pomodoro e patate a fette. Questo piatto viene portato al forno perché la sua cottura deve avvenire lentamente.
Lampasciun ch la carna (lampascioni con la carne)
Questo è il classico "rot" (teglia) di carne e lampascioni.
Il sapore che i "lampasciun" trasmettono alla carne costituisce uno dei maggiori piaceri del piatto.
In una teglia si condiscono i lampascioni con la carne, formaggio grattugiato, aglio, prezzemolo, qualche pomodoro, olio, sale e un poco d'acqua. Si lascia cuocere il tutto, possibilmente al forno.
Sinn'p ch l'anguilla (verdura con l'anguilla)
Questo piatto è della tradizione natalizia.
Si lessano i "sinn'p", che è una verdura della famiglia delle rape; a parte si prepara un soffritto di cipolla, pomodoro e olio e si lascia cucinare l'anguilla. A metà cottura si toglie l'anguilla, si aggiunge un poco d'acqua e si lasciano insaporire i "sinn'p". Prima di portarli in tavola si unisce l'agnello.
Crust'l (crustolo)
Viene mangiato a Natale e nelle feste di fine anno.
La pasta viene fatta con uova e farina e un pizzico di bicarbonato. Viene stesa col mattarello il più sottile possibile, tagliata a scrisce con la "ruciuletta", arnese che la riduce a zig zag e confezionata come un fiore. Le forme così ottenute si friggono in olio bollente e si condiscono con miele di fichi o di api oppure semplicemente con lo zucchero.
Pupurat (peperato)
L'impasto viene fatto da farina, zucchero, uova,latte, olio, bucce di arance grattugiate,m'st'cott, cannella, chiodi di garofano, vanillina o lievito. Si preparano dei taralli e si cuociono al forno. Volendo nell'impasto si può aggiungere cioccolato, mandorle tostate, miele.
Tarall (taralli)
L'impasto è costituito da farina, uova e poco zucchero. Si confezionano i taralli e si lessano in acqua bollente. Si lasciano asciugare per circa un giorno, si pratica un taglio sulla superficie per farli aprire e si infornano.
Tarall nzuccarat (tarallo con glassa di zucchero)
La pasta è fatta con farina e uova, la forma è più piccola. Una volta cotti si immergono nella glassa di zucchero. Per quest'ultima si battono gli albumi a neve, aggiungendovi uno sciroppo di zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso. Vi si immergono i taralli e si lasciano asciugare.
B' scott (biscotto)
Tipico dolce di Pasqua. L'impasto è fatto con la farina, le uova, il vino bianco, lo zucchero e i semi di anice. Si confezionano come taralli ovali e si lessano in acqua bollente. Si lasciano asciugare per un giorno, si praticano dei tagli sulla superficie per farli aprire ("sckppà") e si infornano.