E dopo aver riflettuto a lungo - se infliggervi, cari lettori, comunque un tedio - sarò breve.
Benvenuto turista, assieme ai tanti che ancora ci graziate, tra l’altro, della vostra compaesanità e fate giustamente le pulci ai responsabili di questo paesone maltenuto, non solo durante l’estate. Senza la vostra esperienza forestiera ci sentiremmo più poveri, anzi più miseri in questa San Nicandro che, in un botto di euforia, ha voluto diventar città. Ora siamo ridotti di numero e, v’assicuro, di tanto altro.
Certo – si giustificherebbero subito i responsabili massimi - non vi accorgete che con tutte le difficoltà dei tempi che corrono il paese tiene e fa perfino l’Estate sannicandrese?
Certo, spesso le strade sono sporche, con le erbacce e le deiezioni dei cani ma la raccolta dell’immondizia si fa e la pagano in parecchi cittadini; alle strade di alcuni quartieri, spesso al buio di sera, si provvede dopo poche settimane. Encomiabile poi l’autodisciplina stradale. Certo è fisiologico che un po’ di balordi non usino il casco o che circolino senza assicurazione RCA.
Quest’anno non si è fatto in tempo a tagliare alcune cime di alberi; appena possibile “cureremo” i cani randagi, sperando che i proprietari curino la toilette dei propri cani. E non dite che non abbiamo idee per il paese:
Ora è nata perfino “Oro tra le mani”. Il 18 a sera, In Terravecchia, stateci pure voi lettori. A proposito di lavori - continuerebbero i responsabili massimi - abbiamo mandato in pensione i tre grandi portali lignei dell’edificio scolastico “Al Convento”, li abbiamo sostituiti con delle moderne vetrate.
Ah, forse non vi siete accorti dei palazzi Zaccagnino in ristrutturazione: Finalmente la Fondazione, confinata ancora a San Nazario e il Comune, confinato in periferia, potranno tornarsene civilmente in centro…
Ehi, responsabili massimi? State a sentire per favore: Non ci vuole alcuna spesa per togliere i due stracci appesi da mesi al balcone di palazzo Zaccagnino sopra Corso Garibaldi. Essi furono nobili bandiere, italiana ed europea. Non meritano di stare lassù come monumento all’incuria. Andavano tolti appena deteriorati e comunque prima di aprire il cantiere edilizio. Non solo per non offendere la nobiltà dei simboli e dei cittadini stessi, me anche per rispetto degli ospiti vacanzieri che sono paesani ed europei.
Grazie e serene vacanze anche a voi.
