Il cartello che vi mostriamo non è per caso. Esso vi indica che state per entrare in una zona di ripopolamento animale. Non fatevi ingannare dalla scritta "Foresta Umbra". Si tratta di un errore indotto dagli agenti atmosferici.
Come pure non fatevi ingannare dal divieto. Qui potrete osservare tutto quello che vi pare facendo birdwatching. In particolare il magnifico "cigno nero", che fa tappa qui durante il suo lunghissimo volo dalle sorgenti del "Niger" alle steppe di San Pietroburgo. E ancora la umile e pigra "folaga locale stanca" cosiddetta per il suo rifiuto ostinato di migrare. Il noto "gabbiano comune" e il più raro "gabbiano non comune". Il simpaticissimo "usignolo di fiume" poco ricercato dai bracconieri perché poco in carne. Il maestoso "airone bianco maggiore" che pur nidificando in Ungheria ogni tanto passa anche di qua.
Ma l’uccello che è la vera star del Lago di Lesina è "l'uccello alloglotta"...