Il calvario di Antonio in cerca di un medico che lo curi

Il ragazzo di origini sannicandresi è costretto da oltre un anno a letto a causa di una malattia

Riceviamo e pubblichiamo l'appello di Antonio, un ragazzo che ha un disperato bisogno di trovare un medico che lo curi.

Ciao ragazzi potreste pubblicare questo delicatissimo appello? È molto importante, si tratta di un ragazzo di 26 anno originario di San Nicandro ma che vive a Padova e che sta soffrendo parecchio a causa della
Sua condizione fisica attuale, è molto importante affinché il messaggio giri il più possibile

“Ciao a tutti amici e conoscenti, ho bisogno del vostro aiuto. Il mio amico Antonio Pizzarella sta molto male. Soffre di sindrome dolorosa regionale complessa, e recentemente un’operazione chirurgica ha severamente complicato la sua situazione. Questo dolore neuropatico cronico lo sta costringendo a letto da ormai più di un anno e mezzo. Questo è l’ultimo messaggio che Antonio ci ha inviato ieri, e riassume la situazione attuale in maniera abbastanza chiara:

Mi fa tanto male la faccia, la nevralgia si estende fino ai denti. Sto molto peggio di gennaio. Speravo di migliorare ma sono stato un idiota a non farmi curare a maggio-giugno quando le cose sono tornate a precipitare. Avevo paura di farmi curare dopo tutto quello che avevo passato e alla fine sopportavo. Ora no, ragazzi, ora proprio no. Sono disperato, nonostante il dolore lancinante oggi ho macinato km in casa perché non potevo più stare fermo ma ormai non posso nè camminare nè stare immobile. Ormai è troppo avanti. Mi hanno aumentato i farmaci al massimo ma niente, e questa volta non fanno più effetto i vari integratori. La carnitina non fa più effetto da quando il nervo si è reincastrato. Non posso più sentire alcun suono. Voglio morire.”

Durante questo anno e mezzo Antonio e i suoi genitori ne hanno provate tante: visite in molti ospedali italiani, medici esperti in materia che hanno dato le loro opinioni a riguardo, psicologi e psichiatri l’hanno visitato per escludere una patologia mentale. Infine, a gennaio 2021, un medico belga (un luminare in materia di nevralgia del pudendo) è venuto in Italia e l’ha operato al nervo pudendo, senza purtroppo nessun miglioramento. Le sue condizioni in questo momento sono critiche e cerca aiuto. Sia la sua famiglia che noi, i suoi amici, non sappiamo più cosa fare per aiutarlo.
Abbiamo bisogno di voi. Abbiamo bisogno del “potere dei social”, ossia della condivisione, della possibilità che questo post diventi virale. Anche la minima possibilità che la persona giusta legga questo post è per Antonio una speranza. Un medico che abbia l’idea giusta, una persona che come lui ha sofferto dello stesso dolore e che in qualche modo ne è uscita.

Ho la cartella clinica di Antonio completa di ogni esame, operazione, i farmaci utilizzati in questi mesi, infiltrazioni, agopuntura, la terapia farmacologica che sta seguendo in questo periodo.
La terapia farmacologica che sta seguendo in questo periodo è: tegredol 400 mg, lyrica 250 mg, laroxyl 8x3 gocce, cymbalta 90 mg.
Posso inviare la cartella in privato a qualsiasi medico si dimostri interessato alla situazione.

Ora sta a voi, dateci una mano, commentate, condividete, inviate su WhatsApp e Telegram questo post perché arrivi a più persone possibili. Per condividere si impiegano pochi secondi, ma per Antonio potrebbe fare la differenza.
Fondazione ISAL AINPU ONLUS - Associazione Italiana Neuropatia del Pudendo Pudendal Neuralgia Hope”

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