Qui è autunno pieno. Un vero autunno com'erano prima della crisi climatica. Cieli neri e schiarite improvvise. Scrosci di pioggia che durano pochi minuti. Nelle strade della Vigna di Brenna, il mio quartiere periferico, il vento trascina piatti di plastica e foglie secche, pacchetti di sigarette e fogli di pubblicità di prodotti in offerta che nessuno comprerà. Le vecchie signore vanno a fare la spese perchè qui non passano più gli ambulanti come una volta. sono vestite di nero e lottano contro il vento che sembrano foulard. Nel buio dei portoni si trafficano lattine di olio di oliva. C'è un pò di vita nei bar del centro. Un pò di vita intorno alle scuole all'ora di uscita. Le farmacie fanno affari. La sera due o tre locali si contendono pochi clienti che si attardano. Le chiese si riempiono velocemente e poi velocemente finita la messa si svuotano. Ciascuno torna a casa a guardare la televisione. Le strade sono deserte. Deserte e silenziose. Mentre un'ultima carrozza, cigolando se ne va.