“L’Ospedale di Comunità di San Nicandro Garganico riaprirà in autunno”. E’ questo l’impegno ottenuto presso i vertici dell’ASL di Foggia dal candidato sindaco Matteo Vocale.
Dal marzo 2020 infatti l’ex UDT sannicandrese è stato chiuso insieme ad altri da un piano della Regione Puglia, che ne prevedeva la riconversione temporanea in struttura di degenza post-Covid. Alcuni rappresentanti politici di cetrodestra ne hanno da subito approfittato paventando, fino a qualche giorno fa, la chiusura definitiva dell’UDT.
Già lo scorso anno, i rappresentanti regionali del PD avevano asserito che si tratta di chiusura temporanea. Anche il M5S, interpellata la direzione ASL, nelle scorse settimane ha ricevuto analoga rassicurazione, sebbene poca certezza sui tempi.
Nei giorni scorsi Vocale ha accolto numerose sollecitazioni da parte di cittadini, che gli hanno illustrato anche casi in cui l’assenza del presidio ha creato notevoli problemi a pazienti bisognosi di cure particolari non eseguibili a domicilio.
“Abbiamo ritenuto insufficienti le precedenti rassicurazioni – fa sapere il candidato sindaco Vocale – per cui abbiamo interpellato ulteriormente i vertici della ASL per chiedere loro un impegno chiaro. L’ex UDT non è stato mai utilizzato come reparto di degenza post-Covid, per cui, ad un anno e mezzo, non si giustifica la sua chiusura. Anche in merito al poco personale attualmente disponibile – chiarisce Vocale – vi si potranno ricollocare le risorse che vi lavoravano prima della pandemia, o almeno la maggior parte di esse”.
“Siamo fiduciosi nell’impegno della direzione generale – conclude Matteo Vocale – che stavolta ci ha dato dei tempi: terremo vivo il problema presso chi di dovere finché non avremo la riapertura. Se necessario, faremo sentire più alta la voce dei sannicandresi e dei cittadini dei centri viciniori”.