La prossima Amministrazione dovrà vivere e non sopravvivere

La pandemia del Covid-19 ha prodotto, nella nostra cittadina, il decesso di una ventina di compaesani. Tra questi anche  il Sindaco dott. Ciavarella Costantino. L'art.53 del d. legs. n. 267/2000 prevede che l'attuale Vice Sindaco prenda in mano le responsabilità amministrative del Comune. Il Governo, presto, emanerà il decreto di inserimento di San Nicandro Garganico nell'elenco ( forse a giugno 2021, virus permettendo)per le prossime elezioni amministrative.

Hanno scritto " Ai nastri di partenza per la campagna elettorale...." come se fosse una lotteria o una gara sportiva!!!! La problematica è assai più seria, ma molto seria in senso civico. Oggi il "Pokerista" politico italiano per eccellenza ha dichiarato " ...il potere non è sostantivo ma un verbo: poter fare, poter cambiare, poter migliorare. Non il " potere" fine a se stesso per una "poltrona". Parole sagge...se dette da politici degni di tale nome. Ma pronunciate in questo contesto nazionale  particolare sembra ascoltare....il bue che dice.... all'asino.....!!!!!E da chi solennemente ha esplicitato, a Urbi et Orbi dopo aver perso il referendum, di abbandonare definitivamente la " politica".

La nostra comunità fino al 2017 contava 15.224 cittadini; dal 2018 siamo scesi a 14.859 mentre alla fine del 2019 a 14.621 ( Maschi = 7.022 e Femmine = 7.599). Queste elezioni amministrative saranno le ultime ad utilizzare il sistema elettivo a doppio turno ( 10 consiglieri di maggioranza; 6 di minoranza e il Sindaco; Giunta formata da due donne e tre uomini o viceversa).Quindi  a rivedere ancora una pletora di candidati che quasi sicuramente sfioreranno la cifra dai 150 ai 200.

Una carnevalata: Utile soltanto ai faccendieri seriali. Molti di essi sfrutteranno le doppie preferenze( maschio e femmina)alterando la volontà dell'elettore. Anche a livello locale esistono personaggi come il pokerista italiano, e per certi versi anche più pericolosi : senza morale civica, scaltri nei voti di scambio per poter gestire il "potere" locale infischiandosene delle problematiche ataviche del nostro Comune e della cittadinanza.

Tutti noi vorremmo che la vita amministrativa del Comune prendesse una piega positiva. Purtroppo da quando i Partiti sono mutati in semplici comitati elettorali da parte di chi detiene pacchetti di " voti" il tutto è peggiorato ed è sotto agli occhi di tutti noi. Il male però proviene da lontano....da diversi decenni. Basti pensare che nel 1993 il Comune aveva in pianta organica ben 172 dipendenti. Ora circa una quarantina. Mai pensato per il " bene comune" bensì in forma individualista. Sostengo che questo modo di pensare dovrebbe cambiare rotta verso il civismo comune. Nessuna notte è infinita: bisognerà declinare la politica amministrativa nella giusta direzione....poche chiacchiere e paroloni ma spirito di abnegazione perso la propria comunità.

 La prossima Amministrazione comunale dovrà Vivere e non sopravvivere. Le aggregazioni che nei prossimi mesi inizieranno a formare coalizioni di liste dovranno prestare la massima attenzione nel separare il grano dal loglio.  Certamente il "vulnus" della Democrazia sono i numeri!!! Questa volta, tutti gli attori, cercassero obiettivi più fattibili : organizzare la macchina amministrativa  renderla efficacia ed efficiente...oserei dire quasi col pilota automatico. Programmi semplici, fattibili, concreti e realizzabili.

 La lista civica " Rinascita cittadina" vorrà partecipare, fattivamente, alla creazione di questo nucleo di amministratori seri, coscienziosi del fare. Organizzare il lavoro amministrativo senza improvvisare. Metterci tanta attenzione al quotidiano il quale assorbe tanto tempo al Sindaco pro-tempore con una Giunta che abbia assessori-impiegati dedicando tempo  agli atti dirigenziali, studiandoli e non una semplice lettura. Oleare la macchina amministrativa, rendendola agile, al passo coi tempi. Servizi utili ed efficienti. Avere un bilancio, non dico in attivo ( magari) ma, come sostiene la normativa, in pareggio. Ma ci vuole tanta operosità, umiltà e positività. Prestare la massima attenzione agli sprechi(  per negligenza) e distrazioni varie che si aggirano, mediamente, sui 200-300 mila euro!!!!

Necessariamente i futuri amministratori dovranno avere una cultura politica e non una semplice improvvisazione dovuta al " voti" conseguiti. La prossima Amministrazione dovrà avere caratteristiche che siano di idee liberali, progressiste e democratiche. Le suddette parole, ad alcuni, potrebbero apparire vuote di significato. Assolutamente! E' Vangelo civico . Applicate pedissequamente giorno per giorno all'attività amministrativa del nostro Comune certamente nel quinquennio i cittadini noteranno , in positivo, che è meglio Vivere e non sopravvivere in senso politico-amministrativo.

  Prof. GAMBUTO Antonio ( Nino) responsabile politico della lista civica " Rinascita cittadina".

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