Stampelle politiche o semplici coincidenze?

I dati che parlano della situazione attuale del nostro paese sono sconvolgenti. Il malcontento del popolo grida aiuto in un momento già gravato dalla politica nazionale incapace di salvaguardare i diritti degli italiani favorendo però ciò che arriva dall’estero. Vivere in un paese come il nostro è diventato cosa difficile per tante ragioni e purtroppo si peggiora di giorno in giorno senza l’apporto di freni a questa debacle.

Anno 2013, vittoria di un centro e centro destra partito già debole ma volenteroso di fare e cambiare il volto di un paese pieno di cicatrici, pieno di brutti ricordi. Un vasto programma elettorale che ha convinto chi si apprestava a candidarsi a consigliere o a incarico vario. Comunque ben stampato.

Anno 2016, rimpasti amministrativi con l’amputazione netta di persone valide e attive sia politicamente che professionalmente. Che dire, delusione degli elettori e di chi ama la politica, quella vera e non quella degli inciuci. A questo punto cosa succede, succede che un corpo amputato va sorretto, e come lo si sorregge? Ed ecco a noi le famose stampelle! Si cari amici e care amiche, la sanità politica assiste chi chiede, e in questo caso al grido d’aiuto per non cadere, le stampelle sono state di grande aiuto per sorreggere una situazione debilitata. Ci si chiede da tempo se esiste una maggioranza sul nostro comune. A detta dei più informati no! Infatti escono fuori notizie che lasciano pensare a manovre molto ma molto particolari per sorreggere un consiglio senza maggioranza che ha saputo studiare l’eliminazione di un vicesindaco e di un assessore per rimpiazzarli con una new entry che ancor prima di ricoprire la carica  aveva già risolto i problemi di mezza Puglia…. e un veterano che vive di “stampellismo amministrativo”. Infatti si dice che al quarto incarico di simile importanza viene dato un premio! Quindi tre incarichi da vicesindaco in tre amministrazioni diverse. Vi chiederete se è un caso o se si tratta di persone utili alla buona conduzione dell’azienda comune. Opterei per la terza! Quindi una nuova figura in consiglio comunale subentrata per legge, molto rassicurante la cosa in termini di voto e alzata di mano, trascinando nel calderone altri che per un si e per un no si ritrovano dall’opposizione alla maggioranza compromettendo tutto per il paese ma favorendo chi sta in piedi pur essendo amputato!

Allora chiediamoci a che gioco si sta giocando cari cittadini, una opposizione che rasenta la staticità nel vero senso della parola “bloccati e fermi”, o di chi non sa né di carne e né di pesce! E allora? Serve uno scellerato per dire queste cose al paese? Dove sta l’opposizione che potrebbe decidere la sorte di un popolo? Ah vero, dimenticavo: si tace e non ci si ribella perché tutti aspettano il canestrello dal cielo per sistemare qualche parente o qualche amico! L’opposizione, eccetto per pochissimi consiglieri, oserei dire forse due, non esiste e la pseudo maggioranza fa la voce grossa credendo che gli altri non sappiano o non capiscano ciò che si sta muovendo in quelle acque putride e nauseanti. I giochi di potere stanno trascinando il paese alla deriva. Siamo alla frutta. Non possiamo parlare più di disservizi ma di un disservizio generale dato da una assenza globale sul territorio se non con uscite di convegni strani senza una sana progettualità e una sana convinzione di ciò che si vuole fare. E ci si chiede poi se non si mira a potenziali candidature al Parlamento partorendo un candidato o più candidati giovani del nostro paese! Follia, pura follia se si pensa che questi individui possano andare a Roma! Se non si è combinato niente qui con il giocattolino, figuriamoci a Roma! Ma poi in fondo in fondo, chi alla Provincia, chi alla Regione, ora a Roma, lo stipendiuccio non fa mai male se non si fa una beata mazza! Meditate gente meditate, sono soddisfazioni!

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