I have a dream: Io ho un sogno

“I HAVE A DREAM” HO UN SOGNO: RIVEDERE IL MIO CARO PAESE “SISTEMATO”, PULITO E PROFUMATO, come era tanti anni fa.

Io sono nato in Via Arco Cavour (‘nte chiazz’ d’ Pal’mmer’) e li ho passato la mia prima infanzia, fissando negli occhi, nella mente e nel cuore tutto il positivo che quelle strade a scale sapevano dare: erano sempre pulite, perché (oltre a u scopacchiazz) ognuno puliva davanti casa sua; in primavera si imbiancava la propria casa ed anche la strada; e per tutti i mesi caldi si godeva della vista e del profumo dei tanti fiori che quasi tutti piantavano in qualsiasi buco davanti casapropria e sugli spazi comuni, in ogni tipo di buatt da appendere al muro o se grande poggiarlo semplicemente per terra o sop e vagghjh.

Strade, ballatoi e quant’altro erano totalmente in pietra bianca, senza alcun tipo di cemento e/o asfalto, dando loro un aspetto naturalmente bello, perché creava quella continuità visiva ideale con la natura pietrosa in cui è immerso il nostrocaro, bel paese.

La vita poi da grande mi ha portato lontano da San Nicandro, ma ci torno ogni anno e purtroppo il confronto con quanto appena scritto è desolante.

Le strade sono pulite solo dove passa la spazzatrice, nelle stradine regna l’immondizia e cresce erba di ogni tipo, spesso concimata da escrementi di cani; gli scopacchiazz non esistono proprio; io ho una casa sop Sant Martin da 32 anni e non ne ho mai visto uno.

E le strade sconnesse oltre ogni dire? Certo il Comune è povero ecc… Ma la manutenzione o la sistemazione di alcune stradine in pieno centro storico non credo richiedano grossi investimenti, ma fondamentalmente convinzione e tanta buona volontà. 

Prendiamo, ma solo per esempio, le scalinate che dal corso portano alla chiesetta di Sant Martin e che tutti notano facendo la classica “cam’nata”: pavimentazione sconnessa, rattoppi assurdi con cemento e catrame ed erbe infestanti che spesso diventano arbusti. Ci vuole davvero tanto per sistemare queste ed altre stradine storiche?

Questi luoghi dovrebbero essere il fiore all’occhiello del nostro caro paese! Chi fa turismo in Italia o all’estero oltre ai monumenti famosi, va a visitare prima di tutto i centri storici e gli antichi borghi, che sono ricchi proprio di quello che manca a noi: pulizia estrema, strade ben tenute, case sempre tinteggiate e fiori…fiori… fiori. 

Questa è civiltà, questa è bellezza che dovrebbe dare gioia prima di tutti a noi sannicandresi e poi attirare anche un po' di turismo. E’ irrealizzabile? Io penso proprio di no.

ECCO QUESTO E’ IL MIO SOGNO: IN FONDO SAREBBE SOLO RITORNARE A COME ERAVAMO TANTI ANNI FA; E NON E’ SOLO NOSTALGIA!

Grazie per l’attenzione che eventualmente darete a questi miei pensieri!

Gorizia, 7 febbraio 2020​​​​ Cordialità

Nicandro LUCIANO

 

ph: Nazario Cruciano 

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