Un lungo viaggio nella solidarietà, fatto di diverse tappe e di significativi incontri. E' il Natale di 'Ultimi' che, anche quest’anno, si è contraddistinto per l'attenzione e la vicinanza agli 'ultimi' di Capitanata, ovvero a quanti stanno vivendo un momento di fragilità personale, sociale, economica o sanitaria.
La grande generosità di alcuni cittadini del territorio foggiano ha, difatti, permesso ai volontari dell’associazione fondata da prete anticamorra don Aniello Manganiello e guidata dal vicepresidente Pietro Paolo Mascione di donare giocattoli, panettoni e dolciumi natalizzi agli istituti della Capitanata. "E' la dimostrazione di come, a sfregio di quanto emerge dalle cronache nazionali, questa terra sia abitata da gente generosa", spiegano dall'associazione.
Il ‘viaggio di solidarietà’ è iniziato i primi di dicembre con la consegna di doni e dolciumi ai bimbi e alle donne ospiti della 'Casa di Abraham e Sarah' in località Torre Guiducci. Nell’occasione, l’associazione ha avuto la possibilità di poter far visita anche agli ospiti della Comunità di recupero Emmaus e ai giovani della 'Casa Per la vita'. Il viaggio è proseguito grazie alla preziosa collaborazione dello staff medico della pediatria di Foggia che ha permesso ai volontari di lasciar doni ai piccoli degenti del reparto.
A pochi giorni dal Natale anche i bambini della con la comunità 'Paidos' di Lucera hanno ricevuto i lori doni mentre, i piccoli ospiti della Comunità Don Tonino Bello – ASP Zaccagnino hanno scartato i loro doni insieme ai volontari alla vigilia dell’Epifania. "Un altro anno sta iniziando e quanto realizzato in questi giorni incentiva l'associazione 'Ultimi' a continuare sulla strada intrapresa, forte delle collaborazioni istituzionali ed amicali instauratesi nel tempo, pensando a progetti sempre nuovi e sempre più vicini ai bisogni di chi sta attraversando un momento di fragilità sociale o sanitaria cercando di portare un messaggio di speranza e serenità in tutti", concludono.
fonte: Foggiatoday