I lavoratori del servizio di assistenza infermieristica, ausiliariato e somministrazione dei pasti presto diventeranno dipendenti della Sanitaservice. Non solo tutela della salute, ma anche salvaguardia del lavoro. Sono i principi basilari attraverso cui si esplica l’azione della ASL FG.
Con deliberazione del Direttore generale di recentissima approvazione si è infatti compiuto un notevole passo in avanti verso il processo di internalizzazione di servizi in precedenza attribuiti a ditte e consorzi.
A gioire per la strategia messa in atto dalla direzione aziendale sono i 52 lavoratori che si occupano del servizio di assistenza infermieristica, ausiliariato e somministrazione dei pasti presso le Unità di Degenza Territoriali di Vico del Gargano, Vieste e San Nicandro Garganico. Dal prossimo giugno diventeranno a tutti gli effetti dipendenti della Sanitaservice, società in house della ASL FG.
La stessa Regione Puglia, con le recenti Linee guida in materia di “Criteri di organizzazione e gestione delle società strumentali alle attività delle aziende ed enti del Servizio Sanitario della Puglia”, ha annoverato tali servizi tra quelli da autoprodurre direttamente dalle Aziende sanitarie attraverso proprie società e con affidamento in house providing.
La tipologia di assistenza fornita nelle Unità di Degenza Territoriali va infatti annoverata tra i L.E.A. (Livelli Essenziali di Assistenza) e, come tale, deve essere garantita attraverso il Servizio Sanitario nazionale. Del resto è evidente l’importanza strategica delle UU.DD.TT., considerato che presentano una valida alternativa all’assistenza domiciliare integrata, nei casi in cui il paziente necessita di un intervento maggiormente continuativo e quindi molto oneroso per la famiglia e la stessa Azienda sanitaria. Sono, inoltre, una alternativa ai ricoveri ospedalieri inappropriati: decongestionano gli ospedali grazie anche al coinvolgimento nella loro gestione dei medici di Medicina Generale.
Ad accogliere positivamente la decisione di internalizzazione dei 52 lavoratori anche le organizzazioni sindacali che hanno condiviso e manifestato palesemente il proprio apprezzamento. «Tutto questo – precisa il Direttore generale della ASL Fg Attilio Manfrini - a dimostrazione che la buona sanità è frutto di valide strategie e condivisione e che non solo il “privato”, ma anche il “pubblico” è in grado di offrire prestazioni soddisfacenti, salvaguardando salute pubblica e lavoro».
Fonte: sanmarcoinlamis.eu