A Nazario Murano e a tutti i nonni longevi sannicandresi che hanno abbandonato la vita terrena dopo le tante fatiche, le avversità, le guerre e le dure lezioni impartite dalla maestra povertà, invio le mie sentite condoglianze a tutti i loro famigliari.
Mi unisco a Voi tutti cittadini per ringraziare i cari defunti dell’esempio trasmessoci di come hanno saputo ben curare fisico e personalità con l’unico mezzo a disposizione "l’educata semplicità".
Lungo il viale della vita
oltre alla salita,
hanno affrontato
ingiustizie e dissapori
ricevendo pochissimi onori.
La migliore amica
è stata la fatica
sin dall’acerba gioventù
e lo spirito di sacrificio
la più grande virtù.
Ogni cosa ha un fine
tutto si lascia al confine
tranne i valori veritieri
che illuminano i nuovi sentieri.
Altruismo, pazienza e fedeltà
sono alleati eterni della spiritualità,
tutti requisiti e doni assunti
dai nostri cari defunti.
Lo sconforto è comunque palese
per i parenti e per il paese
che resta sempre meno arredato
senza i pezzi d’antiquariato.
Antonio Monte da Milano