Paiono intensificarsi gli atti delinquenziali verso il patrimonio. A cavallo tra fine 2013 e inizio 2014 sono parecchi i casi di rapina in esercizi commerciali o di ruberie nelle abitazioni in San Nicandro Garganico.
Per limitarci al centro abitato, spesso i ladri si intrufolano nelle abitazioni vanificando le serrature ordinarie e, notte dopo notte, diremmo con comodità, asportano ogni suppellettile e utensileria domestica. Profittano, anche nelle traverse stradali di pieno centro, del fatto che a una certa ora ogni famiglia si rintana in casa, mmarrànn pòrt e funèstr, e mettendosi a vedere la televisione in santa pace e che per le vie non circola più anima viva.
Anche ragazzotti che in gergo si chiamano cacchjastrûn e a cui sempre più spesso si accomunano ragazzotte, non disdegnano di ubriacarsi e di bussare a tarda notte alle abitazioni destando la gente dal sonno, talvolta svellendo dal muro i canali delle grondaie o comunque provocando sicuri danni. I più bellicosi non disdegnano di affrontare, anche di giorno, negozi, in particolare tabaccai e perfino edicole di giornali, oltre che stazioni di servizio per i carburanti, armi alla mano.
Perché succede questo? È bene rifletterci sopra.
