Parliamo di passione .
Sì, quel fenomeno che dà la carica e che spesso è fautore del superamento dei propri limiti.
È vero qualcuno nasce con certe passioni o magari ha avuto la fortuna di svilupparle in età giovanile così da entrare relativamente presto nel mondo degli adulti già con le idee chiare.
Ma la passione non è sempre e solo qualcosa di innato, la si può coltivare e tale processo è uno dei più efficaci nella crescita personale.
Per esempio potrebbe capitare che Tizio non ha mai sfiorato il pensiero di praticare kickboxing strano caso, gli viene chiesto di accompagnare un amico in palestra ed aiutarlo e gli viene fatto notare di avere un buon occhio che potrebbe permettergli di accrescere questo dono. Bene se da qui inizia un percorso di interesse reale verso l’attività sopracitata, Tizio potrà vedere come l’impegno, i sacrifici e la passione per ciò che vuole realizzare vadano a braccetto con la sua crescita personale
Mantenendo l’esempio pratico citato poc’anzi, dal giorno che la persona in questione decide di dedicare il suo tempo per le arti marziali, Bene!! Durante tutto questo processo si sta formando, allena i muscoli l’attenzione, la creatività, la curiosità e la disciplina , inizierà ad espandere le proprie conoscenze sia a livello pratico che umano, ed è così che inizieranno ad aprirsi per lui porte ed opportunità precedentemente inesistenti.
Questa tipologia di cammino è proprio quello che è consigliabile abbracciare con gioia, nonostante le fatiche, perché è proprio il viaggio nella profondità che avvicina a se stessi, tutto questo e successo hai nostri atleti soprattutto al pluripremiato Nazario D'Andrea già campione italiano l'anno scorso domenica 28 conquista addirittura due titoli italiani in due diverse specialità, Un titolo italiano bimbi va a Coco Matteo e un titolo italiano a Rocco Pizzarelli un bravo va anche ad Antonio D'apote che si ferma in finale conquistando una medaglia d'argento, un giusto riconoscimento va al nostro Mario tenace che tenta in tutti i modi di portare a casa in titolo più ambito kickboxing k1 contatto pieno, qui non si scherza, il nostro atleta fa tre riprese entusiasmanti ma viene fermato dal verdetto dei giudici che danno la vittoria all'avversario e noi da ottimi sportivi accettiamo senza criticare sapendo che il nostro atleta a solo 15 anni ed ha tanto da farci vedere.
Un augurio per i prossimi eventi viva la Sannicandro che suda lotta ma resta sempre umile
