Partita sconsigliata ai i deboli di cuore. I giocatori di Mister Stroppa dopo un primo tempo chiuso sul pari e giocato abbastanza male, riescono a portare a casa una vittoria.
Dieci giorni difficili dal punto di vista fisico per i giocatori Foggiani, infatti le due partite ravvicinate si sono svolte entrambe in trasferta.
Fischio d'inizio dato dopo il minuto di silenzio tenuto in onore del compianto Carlo Azeglio Ciampi.
La partita si apre con il primo squillo di tromba da parte del Messina, Guarna però toglie la gioia del gol lampo ai tifosi messinesi.
I giocatori foggiani rispondono subito con uno scambio veloce, un assist di Angelo inizialmente respinto dalla difesa giallo rossa, seconda battuta riesce a filtrare, arrivando verso Mazzeo che la insacca in rete, sotto la curva dei tifosi di casa
Messina 0 - Foggia 1
Pozzebon pronto subito a rispondere dopo neanche cinque minuti su traversone di Bramanti ma non va.
Continua il botta e risposta tra le squadre, Mazzeo la scarica ad Empereur, ma il centrale difensivo rossonero la tira sull' angolo basso sinistro sfiorando il palo.
Tre minuti dopo un brivido di Lazzar ma Empereur toglie le castagne dal fuoco.
Al ventitreesimo la difesa rossonera si fa trovare impreparata e su lancio di Milinkovic , Pozzebon buca la coppia Empereur Coletti e la mette in porta portando sul pari la formazione Messinese.
Messina 1 - Foggia 1
Due minuti dopo Coletti appoggia verso Riverola ma l'esterno viene anticipato.
Bella trama iniziata al quarantesimo da Chiricò che scarica per Rubin il quale serve Sarno, ma Berardi, con un ottimo riflesso la mette in angolo. Dal seguente angolo Berardi sbaglia l’uscita lasciando la porta spalancata a Mazzeo che la schiaccia di testa, ma l’angolo è troppo acuto e la sfera esce sfortunatamente fuori, pareggio rimandato al secondo tempo.
Il seconda frazione di gioco, si apre subito in favore del Messina che in due occasioni può trovare il raddoppio, nel primo caso Agnelli anticipa il tiro della formazione Messinese mettendola in angolo, nella seconda occasione invece il tiro è svirgolata fuori.
Il Foggia risponde con Sarno, il quale scarica per Angelo che passa la sfera a Chiricò venendo anticipato.
Coletti al decimo dopo un fallo su Chiricò prova su palla inattiva, ma il tiro è centrale e Berardi la para in due tempi.
Alcuni minuti dopo Sarno fraseggia con Angolo, che la serve a Riverola perdendola, lo spagnolo però non ci sta recuperando palla, mettendola al centro per Padovan, ma il giallorosso Maccarone la sfrigola , il pallone arriva sui piedi di Mazzeo che scarta un difensore e sotto la curva dei trenta tifosi Foggiani la insacca in rete.
Messina 1 - Foggia 2
Il Messina spavaldo, fa tremare la difesa RossoNera su palla inattiva, dopo un fallo subito, dai trentacinque metri viene servito Pozzebon che in sospetta posizione di offside la cicca mettendola nelle mani di Guarna.
Al trentesimo Riverola recupera palla servendo Angelo, che tenta allungare il vantaggio provando la bordata dalla destra, ma Berardi gli nega la gioia del Gol con una bella parata.
Letizia appena entrato al posto di Mazzeo, trova una punizione dal limite, Sarno la prova non riuscendo a trasformare, prendendo il palo
Pozzebbon fa un regalo al Foggia ad un minuto dalla fine in ciccando la palla in acrobazia, si portano a tre il numero di errori da parte dell’attaccante, che non riesce ad agguantare il pareggio.
Maccarrone al termine ha un occasione d’oro tra i piedi che chiama alla parata Guarna il quale si tramuta nuovamente in "salvatore della patria", ma la posizione del messinese è irregolare.
Finisce con quest’ultimo squillo di tromba da parte del Messina, il Foggia continua a vele spiegate con la quinta vittoria consecutiva, portandosi a più due dal Lecce.