Ad Adelfia, un finale al cardiopalma ha consegnato a Luigi Acampora il successo alla Coppa Maria Santissima della Stella relegando sul podio Giuseppe Fanigliulo e Juri Passa.
La gara ciclistica giovanile più longeva del Sud Italia, organizzata dalla Polisportiva Velo Club di Adelfia non tramonta mai forte delle 66 edizioni sin qui disputate: quella di quest’anno ha richiamato ai nastri di partenza una settantina di corridori in rappresentanza di 20 squadre con al via il meglio della categoria juniores del Centro-Sud Italia.
Già nelle prime battute di gara il ritmo si è rivelato assai alto, con tanta bagarre e momenti avvincenti lungo i quattro giri del circuito disegnato nella periferia di Adelfia, Acquaviva e Sannicandro di Bari, che ha visto in avanscoperta Giuseppe Fanigliulo (Vini Fantini Nippo) e Francesco Petrini (Pedale Santegidiese-Grotta San Michele) durante il secondo giro per poi farsi raggiungere da Juri Passa (Roma Cycling Team) e Luigi Acampora (Progetto Ciclismo Sorrentino).
I quattro fuggitivi sono riusciti ad accumulare un vantaggio massimo attorno al minuto ma il piombare improvviso sui battistrada di Angelo Palomba (Progetto Ciclismo Sorrentino), Pietro De Simone (Progetto Ciclismo Sorrentino), Giuseppe D’Apote (Pedale Santegidiese-Grotta San Michele) e Angelo Vitiello (Progetto Ciclismo Sorrentino) all’altezza dell’ultimo chilometro ha rimescolato le carte in vista del traguardo finale dove Acampora ha approfittato del leggero falsopiano del rettilineo di arrivo per imporre la sua legge e mettersi alle proprie spalle Fanigliulo, Passa, Petrini, Palomba, Vitiello, D’Apote e De Simone.
Nel dopo gara Acampora (nativo di Agerola, alle porte di Napoli) si è detto felicissimo di entrare nell’albo d’oro di questa corsa prestigiosa celebrando al meglio il suo successo nella categoria juniores e il decimo in carriera (5 da esordiente e 4 da allievo sempre con la maglia della Progetto Ciclismo Sorrentino).
Tra i più combattivi si è distinto Giuseppe D’Apote che ha vestito la maglia di campione regionale FCI Puglia: un titolo meritato per questo ragazzo che ha saputo interpretare nel migliore dei modi ogni fase di gara, ricambiando così la fiducia della società garganica (quest’anno “plurima” con la il team abruzzese del Pedale Santegidiese-Vini Biagi) e che infonde ottimismo per il prosieguo della stagione.
Alla presenza di Vito Antonacci (sindaco di Adelfia), Gianni Stea (consigliere della Regione Puglia), Ruggiero De Facentis (vice presidente FCI Puglia), Pino Marzano (responsabile struttura tecnica strada-pista FCI Puglia), Lorenzo Spinelli (presidente del comitato provinciale FCI Bari-Bat), Guido Coccia (presidente del comitato provinciale FCI Foggia) e Angela Di Tommaso (storica componente del comitato organizzatore nel lontano 1953). la manifestazione si è ancora distinta per l’entusiasmo e il calore del pubblico locale verso i protagonisti di una classica che rappresenta una tradizione per la città di Adelfia ed anche un orgoglio per il movimento ciclistico pugliese nel sostenere la corsa più antica del Mezzogiorno.