Si chiama "Lo Sport per tutti" l'iniziativa congiunta degli assessorati comunali alle Politiche sociali e allo Sport, tesa a favorire lo svolgimento delle attività sportive anche a figli di famiglie disagiate o aventi nel nucleo soggetti diversamente abili.
Il progetto si propone di diffondere l'attività motoria e sportiva attraverso l'erogazione di buoni-sport per la copertura, totale o parziale, delle spese effettivamente sostenute dalle famiglie in condizioni di disagio economico (ISEE inferiore a 7.500,00 euro), per consentire ai minori, ai diversamente abili, agli anziani e agli immigrati di praticare attività sportive presso strutture qualificate, ai sensi della L.R. 33/06, gestite da soggetti pubblici o privati.
I soggetti individuati per la gestione del servizio sono quelli aventi i requisiti previsti dall'art. 11, comma 2 della stessa legge.
Le domande, sia da parte delle famiglie, sia dai gestori di impianti sportivi, potranno essere inviate presso l'Ufficio Sport e Pubblica Istruzione del comune entro il prossimo 31 dicembre.
Si tratta - fanno sapere gli assessori Tenace e Gambuto - di una misura assai valida a favorire l'inserimento sociale delle categorie di persone più svantaggiate economicamente e socialmente.