Sotto l’ombrellone arriva la promozione in prima Categoria per il San Nicandro Calcio. La notizia l’altra sera ha fatto subito il giro della città tra i simpatizzanti biancocelesti: la squadra locale ritorna in Prima dopo oltre 15 anni (ma in 50 anni solo 4 sporadiche apparizioni). Soddisfazione tra i tifosi e tra la dirigenza. La promessa che il presidente Leonardo Caruso aveva fatto alla città è stata mantenuta: in 5 anni dalla Terza alla Prima.
“Un ringraziamento al tecnico della passata stagione - dice il presidente Caruso - a cui va il ringraziamento non solo della società ma anche di tutti gli sportivi sannicandresi per quello che ha fatto in questi anni. Questo successo non è di Caruso né tantomeno della dirigenza. Questa categoria l’ha conquistata la città e tutti coloro che chi hanno voluto bene. Ora, però, viene il difficile: fare ancora meglio”.
Modesto, Caruso. L’entrata nel mondo del calcio locale dell’imprenditore ha rilanciato il pallone sannicandrese: in pochi avrebbero scommesso il raggiungimento della Prima in così poco tempo. E adesso i progetti cambiano. La società è pronta ad investire sui giovani: oltre alla prima squadra ci saranno anche le squadre delle categorie giovanili con gli “Allievi” i “Giovanissimi” e gli “Esordienti”. “Dobbiamo costruire il futuro e lo possiamo fare solo attraverso in nostri giovani che potrebbero essere un giorno le fondamenta della nostra squadra – continua il massimo dirigente -, già nella stagione che sta per arrivare cercheremo di mandare in campo diversi giovani della città”.
Progetti. “Nel calcio bisogna sempre essere ambiziosi – continua Caruso -, sappiamo benissimo che il campionato di prima presenta squadre dal grande blasone come le baresi e le squadre della Capitanata come Apricena, Carapelle, Sanseverese, Ordona e le compagini del capoluogo. Non deluderemo le attese e cercheremo di fare bella figura”. Cambio sulla panchina: arriva Francesco Pasqua che si sente già di casa. “C’è entusiasmo e San Nicandro è una piazza molto calorosa. L’impatto che ho avuto io è stato senza dubbio positivo nella passata stagione”.
Il nuovo allenatore si è detto subito felice del nuovo incarico. ”Sono entusiasta di questa opportunità e la nuova avventura mi sta regalando stimoli mai provati fino ad ora - racconta il tecnico -. Il Presidente mi ha trasmesso tutto il suo entusiasmo ed ha voglia di costruire un altro ciclo importante. Arrivare ad una piazza così mi inorgoglisce perché, come testimoniano i miei predecessori, si può lavorare bene e per obiettivi importanti. I tifosi già nella passata stagione mi hanno colpito e regalato emozioni uniche con il loro trasporto e l’attaccamento verso la maglia. Il nostro organico è già buono e la società sta lavorando per completarlo ulteriormente”.
Intanto colpo al calciomercato: Mimmo Messinese sarà un giocatore del San Nicandro e con lui Vincenzo Salvato e i sannicandresi Stefano Nardella e Domenico Di Nauta. La società del presidente Leonardo Caruso ha tesserato dieci giovani locali (ma saranno 15 i ragazzi della città che faranno parte dell’organico) che rientrano nel nuovo progetto. Si parte dal portiere Vincenzo Vocale (18 anni) con esperienza nelle giovanili del San Severo. Si parte dalla punta centrale Pasquale Di Sipio (22 reti nell’ultimo campionato Allievi), poi il centrocampista Michele De Cata e il fluidificante sinistro Nazario Foschi. Hanno firmato per la squadra della propria città anche il difensore destro Matteo De Cato, il centrocampista Francesco Torella, l’esterno Luca Zuccaro e il difensore centrale Nazario Di Napoli.
Antonio Villani