L’Auditorium di Palazzo Fioritto qui a San Nicandro Garganico ha ospitato un evento straordinario nella serata del 20 dicembre scorso: la presentazione del nuovo CD Apulia Way degli Audiofolk. In nome della profonda e lunga amicizia e della stima reciproca che ci legano, ho avuto l’onore di coordinare l’avvenimento con un intervento introduttivo e un indirizzo di saluti, a cui si è aggiunto poco dopo quello del sindaco Matteo Vocale. E’ quindi iniziato il concerto, molto apprezzato con lunghi e calorosi applausi, con alcune fra le più significative composizioni del CD appena pubblicato, il quarto della produzione degli Audiofolk, dopo ‘Verdauliva e altre storie”, “O-re-re” “Sagghje u mare”. Musicalmente il gruppo si è formato nel 2002 nel nord Gargano, dall'unione di alcuni validi musicisti, ciascuno con esperienze diverse e pluriennali nel campo della musica popolare e non. Il loro è un repertorio musicale variegato e sofisticato, che va dal ritmo della taranta e della musica mediterranea alla suggestività della canzone popolare d'autore, costituito da musiche su versi e liriche di ispirazione tradizionale, con arrangiamenti raffinati. L'obiettivo è quello di ridare nuova linfa vitale a ritmi, storie, versi, poesie e filastrocche che il tempo cancella. Sono stati finalisti al premio nazionale della canzone d'autore "Fabrizio De André" (Roma - luglio 2006) e al premio Canzone d'autore "L'artista che non c'era" (Milano - 2007) e selezionati per il premio Musicultura 2010, con brani originali di loro composizione cantati in dialetto pugliese. Hanno partecipato ad altre rassegne musicali concorsi e sono stati ospiti a RadioUnoRai nel 2009, in contemporanea con la presentazione del 3°Cd "Sagghie 'u mare".
*Il loro nuovo progetto musicale/discografico Apulia way, dopo 12 anni, continua a caratterizzare la loro attività creativa basata sulla tradizione popolare pugliese resa viva dalla loro musica. In particolare dedica un ampio e ossequioso spazio al poeta e letterato italo-americano Joseph Tusiani, originario di San Marco in Lamis e scomparso nel 2020, musicandone 6 poesie. Il Cd contiene altri 7 brani, tutti originali, testo e musica firmati da Leonardo Giagnorio, che è anche produttore della pubblicazione, realizzata col contributo della Regione Puglia, del Teatro Pubblico Pugliese, della FITP; gli arrangiamenti sono stati curati da Leonardo Giagnorio e Nazario Fania; altro elemento di spicco, insieme a Catia Palermo (voce solista e corista), a Nicola Vitaliano (basso), ad Andrea Presutto (batteria, percussioni), a Giovanni Delle Fave (fisarmonica, flauti), a Maria Villani (violino classico), a Maddalena Giagnorio (violino elettrico).Tutti ugualmente e profondamente legati dall’amore e, a volte, dalla nostalgia, per la nostra terra, la Puglia, con le sue mille sfaccettature, come traspare da questa eccellente pubblicazione che, come quelle precedenti, troverà il consenso di molti appassionati.