Sarà corsa a tre quella per la fascia tricolore della città di San Nicandro Garganico. Oltre alle note candidature di Antonio Berardi e Matteo Vocale, nelle ultime ore utili si è aggiunta quella di Enzo Marinacci in sostituzione del padre ed ex sindaco Nicandro.
Con 4 liste a sostegno Antonio Berardi è la mina vagante di questa tornata elettorale. Senza partiti strutturati alle spalle, ad eccezione di Azione, Berardi sfrutta i rapporti di conoscenza ed amicizia con la compagine amministrativa della vicina Apricena a cui l’ex segretario della Lega si ispira.
Saranno 4 le liste a sostegno di Matteo Vocale. Due partiti: Il Partito Democratico e il Movimento 5 stelle e due liste civiche: Forza San Nicandro e Rinascita sannicandrese. Vocale si affida alla filiera istituzionale dei grandi partiti che sostengono la sua candidatura, investendo San Nicandro al ruolo di fucina politica per le prossime strategie di coalizione nazionale e facendo diventare la città garganica epicentro per una parata di politici nazionali e locali.
Enzo Marinacci è sostenuto da 5 liste nelle quali è convenuta buona parte dell'amministrazione uscente. Tra i partiti spiccano i simboli di Forza Italia, Fratelli d’Italia, UDC e CDU. All’interno della componente partitica molti politici di esperienza che sicuramente daranno un apporto importante alla candidatura di Marinacci jr. Grande assente nella coalizione la Lega.
Comunque vada San Nicandro avrà un sindaco giovane, tra i 38 anni Marinacci i 39 di Vocale e i 42 Berardi, in controtendenza rispetto alle passate elezioni amministrative che videro candidati sindaco con una età media ben più alta.
Anche l’età media dei candidati consiglieri risulta abbassata così come il numero totale di candidati è minore rispetto alle scorse elezioni.