Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma della coalizione di Opposizione
La maggioranza che (mal) governa San Nicandro Garganico è stata colta impreparata dalla proposta delle opposizioni di erogare i bonus TARI e occupazione suolo pubblico ai commercianti, e per questo ha rinviato la proposta perdendo ulteriore tempo.
Tutti gli intervenuti, a cominciare dal presidente del consiglio Loris De Luca e l’assessore al Commercio Nico Vigilante, si sono appigliati a questioni che potevano essere affrontate, modificate e risolte in pochi minuti nella stessa assise consiliare e hanno bollato come irricevibile la proposta elaborata e presentata da PD, M5S, Un Cuore e Rinascita Sannicandrese.
A cosa serve dunque il consiglio comunale? Dovrebbe essere il luogo preposto per discutere delle richieste che riceviamo dai cittadini di San Nicandro che ci hanno votato. Ma la verità è un’altra e i cittadini devono esserne informati.
Il parere contabile negativo, infatti, recita: “allo stato la copertura della spesa derivante dalla proposta, non trova certezza e determinazione atteso che il Rendiconto dell’esercizio finanziario 2020, la certificazione di cui all’art. 106 del dl 34/2020 e il bilancio previsionale 2021/2023 sono ancora in corso di definizione”; ovvero: non sono stati ancora in grado di definire gli importi e di approvare i bilanci e per questi loro ritardi non si può fare ancora nulla! Mentre tutti i comuni d’Italia hanno destinato i bonus già dalla fine dello scorso anno.
L’assessore Vigilante, con un poco abile giro di parole, vorrebbe far intendere che l’opposizione non ha approvato la loro proposta: ma non si è capito quale sia, poiché mancava e manca tuttora, nonostante la proposta della minoranza sia arrivata oltre venti giorni fa. E, non fosse stato per le opposizioni, del problema si continuerebbe a non parlare.
La città è ostaggio di chi sta pensando soltanto alla campagna elettorale, arrancando a cercare consensi in ogni dove e con ogni mezzo. San Nicandro merita altro.