Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Fratelli d'Italia, che appare più come un manifesto politico, chiarendo le posizioni sull'attuale amministrazione e lanciando le linee per una futura coalizione, "sempre nell'alveo del centrodestra", come tengono a chiarire il coordinatore Roberto Augello e il gruppo consiliare.
È nostra convinzione che lasciare il Comune nelle mani di una gestione commissariale per circa sei mesi (quanti ci separano dalle prossime elezioni comunali) equivarrebbe a mettere a repentaglio non solo le opere ed i progetti in corso di realizzazione, ma molto presumibilmente anche la ordinaria amministrazione, sia nell’ambito della manutenzione del patrimonio pubblico, dell’arredo, della raccolta rifiuti, sia delle attività socio-economico-culturali che necessitano comunque di un impulso politico-amministrativo.
Come partito Fratelli d’Italia di San Nicandro Garganico si era in attesa della decisione del governo sulla data delle elezioni amministrative (e con decreto-legge ha difatti disposto che le elezioni previste nell’anno in corso si svolgano in una data compresa tra il 15 settembre e il 15 ottobre 2021), per assumere una chiara posizione in merito alla situazione amministrativa locale. Quindi, non è intenzione di questo partito far mancare il sostegno a questa amministrazione per traghettare il nostro Comune fino alle prossime elezioni. Ci preme, tuttavia, far rilevare che:
- L’attuale amministrazione comunale è cosa piuttosto diversa dalla compagine amministrativa scaturita dalle scorse elezioni comunali, non solo per la improvvisa scomparsa del compianto sindaco Costantino Ciavarella, ma anche per l’allontanamento (volontario e non) di diversi protagonisti di quella campagna elettorale che portò il centro-destra alla riconquista del nostro Comune, nonché per gli innumerevoli ricambi nelle cariche assessorili.
- Da quanto ci risulta, Fratelli d’Italia è rimasto l’unico partito politico a sostenere, con coerenza e responsabilità, questa amministrazione, vista la fuoriuscita di Forza Italia già da diversi mesi e le dichiarazioni di indipendenza di vari consiglieri comunali di maggioranza, inizialmente eletti nelle liste di centro-destra (Lega – UDC).
- Con la scomparsa del compianto sindaco Ciavarella è venuto a mancare all’amministrazione il principale punto di riferimento, anello di raccordo, di indirizzo e di coordinamento di tutte le componenti che costituiscono questa maggioranza, tanto che la prassi amministrativa che viene adottata in questo frangente è quella della gestione in piena autonomia dei singoli assessorati (quasi a “compartimenti stagni”), spesso senza alcuna condivisione sulle scelte e sui provvedimenti che vengono adottati.
- L’attuale Sindaco f.f., in tutta onestà, non può svolgere alcun ruolo di coordinamento e di raccordo, per quanto possa essere animata da tanta buona volontà, non essendo in possesso di quella esperienza politico-amministrativa che occorrerebbe per governare una città complessa come la nostra, oltre che non avere un mandato elettorale pieno e diretto da parte dei cittadini. È, infatti, nostra ferma convinzione che, per poter affrontare scelte amministrative importanti e coraggiose, chi dirige l’amministrazione comunale debba essere legittimato da un pieno mandato elettorale da parte dei cittadini di San Nicandro. Il nostro non è, ovviamente, un giudizio sulla persona (assicuriamo il pieno rispetto per la dott.ssa Cataluddi), ma costituisce una valutazione esclusivamente politica.
È appena il caso di ricordare che è grazie alla caparbietà dei consiglieri comunali e del coordinamento politico di Fratelli d’Italia che venne sventato, qualche mese fa, il tentativo di rovesciare questa maggioranza con il più classico dei ribaltoni, che avrebbe portato il PD a governare la nostra città pur essendo risultato perdente alle ultime elezioni comunali.
Per quanto detto, questo partito è orientato a sostenere e caratterizzare questa amministrazione fino alle prossime elezioni, purché si operi in piena trasparenza e con certezza di legalità, tenendo fede ai principi di coerenza e di senso di responsabilità che caratterizzano tutta la nostra classe politica, a cominciare dai vertici nazionali nella persona della presidente Giorgia Meloni, fino ai rappresentanti locali di ogni livello; questa nostra volontà si potrà concretizzare, tuttavia, solo nel rispetto delle seguenti linee di indirizzo e di orientamento, scaturite da approfondite discussioni a livello di coordinamento locale e provinciale:
1) È auspicabile che l’amministrazione comunale si preoccupi di curare tutti quei progetti, in corso o in procinto di realizzazione, la cui buona riuscita è il risultato dell’impegno profuso negli anni scorsi da questa amministrazione e da quella precedente;
2) È d’obbligo occuparsi dell’ordinaria amministrazione, sia nell’ambito della manutenzione del patrimonio pubblico, dell’arredo, della raccolta rifiuti, sia delle attività socio-economico-culturali che necessitano di un impulso amministrativo, anche in vista della stagione estiva;
3) Sarà opportuno, e per noi condizionante, che questa amministrazione, priva purtroppo di una guida autorevole, venuta a mancare con la scomparsa del caro sindaco Ciavarella, caratterizzata altresì da una evidente e innegabile mancanza di coesione tra le varie componenti, si astenga dal volere affrontare progetti e scelte strategiche che possano condizionare e impegnare l’economia e le casse comunali per periodi medio-lunghi; fare queste scelte sarà compito della nuova amministrazione e del nuovo sindaco, che scaturiranno dalle prossime elezioni amministrative e che verranno legittimati da un pieno mandato elettorale dei cittadini di San Nicandro Garganico;
4) Chiediamo che le varie componenti che costituiscono l’attuale amministrazione chiariscano la loro collocazione politica, presente e in relazione soprattutto alle prossime elezioni amministrative. Non è ininfluente il fatto che il partito Fratelli d’Italia, essendo formazione politica di destra, alternativa quindi alla sinistra e al M5S, abbia come obiettivo politico imprescindibile la permanenza in coalizioni marcatamente di centro-destra. A tal fine sarebbe auspicabile anche l’apporto costruttivo di Forza Italia per una condivisione di obiettivi che caratterizzi questo ultimo scorcio di legislatura locale, per arrivare poi alla competizione elettorale d’autunno e, in caso di esito positivo, alla nuova amministrazione.
Il nostro partito, ovviamente, sta già adoperandosi per ricostruire una coalizione forte e coesa, ovviamente nell’area naturale di centro-destra, allargata anche a liste civiche e partiti di centro, che ne condividano però programmi e metodi; coalizione che possa portarci ad una nuova amministrazione, la più stabile possibile. Il partito “Fratelli d’Italia” giocherà il suo ruolo con coerenza e da protagonista, come sempre, soprattutto in un periodo che ci vede crescere fortemente a livello nazionale e regionale, e consapevoli di dovere assumere un ruolo di forte responsabilità e di forza aggregante, anche in virtù del risultato delle ultime elezioni comunali che ci hanno visto essere il primo partito di centro-destra. Risultato che si è ottenuto grazie al notevole impegno di tutti i candidati in lista, alcuni dei quali, per varie
vicissitudini, non sono più dei nostri, ma a cui va indiscutibilmente la nostra piena gratitudine; uno fra tutti, il compianto Matteo La Torre.
Il metodo da adottare sarà semplicemente quello di stilare e condividere con le altre forze della coalizione programmi concreti e realistici, finalizzati ovviamente allo sviluppo della nostra città, da portare avanti con rigore, impegno e consapevolezza delle difficoltà che si dovranno affrontare e superare, sì da far tornare la nostra città ad essere di nuovo protagonista in ambito provinciale e regionale. Ci preme anche sottolineare che è nostra convinzione partire prioritariamente dalla formazione della coalizione politica, la più coesa possibile, le cui componenti condividano idee e programmi; dopodiché si potrà scegliere, secondo criteri condivisi, il candidato Sindaco che possa riuscire a portarci ad un risultato positivo, sia in merito al risultato delle elezioni, e sia, soprattutto, alla concreta realizzazione del programma di governo della città, al di là di pretese e ambizioni personali e/o di partito.
Né potremo transigere dal rispetto di alcune regole che riteniamo fondamentali, una su tutte il ritorno della centralità dei partiti, che dovranno essere la fonte programmatica per l’amministrazione, che dovranno anche fare da filtro per la scelta delle persone con le giuste caratteristiche e competenze per
amministrare, e che dovranno essere di continuo impulso per la coalizione e, se i cittadini vorranno, per la
nuova amministrazione comunale.
Il Coordinamento locale - I Consiglieri e Amministratori Comunali di Fratelli d’Italia