Riceviamo e pubblichiamo la lettera del PD di San Nicandro Garganico indirizzata al commissario prefettizio di Lesina, Nicoletta Miscia, per chiedere la pulizia dell'arenile tra Torre Mileto e Foce Schiapparo.
Si pone alla c.S.a. la problematica che da tempo investe circa 8,5 Km di costa del Nord Gargano, dove l’accumulo periodico di rifiuti di ogni genere - la quasi totalità dei quali di derivazione marina - crea grave pregiudizio alla salute pubblica soprattutto nei mesi estivi, quando la frequentazione stagionale di molte delle abitazioni site nella fascia di terra in questione, unitamente agli avventori saltuari, aumentano in modo considerevole il carico demografico dei bagnanti sull’arenile.
Nonostante si tratti di “spiaggia libera” ordinariamente frequentata dai bagnanti specie nei mesi di luglio e agosto, il Comune di Lesina risulta tuttora omettere gli atti d’ufficio finalizzati al rispetto e all’osservanza dell’Ordinanza balneare della Regione Puglia (n. 249 del 21-05-2020), sia in merito all’ultimo comma dell’art. 4, sul divieto di “utilizzo di materiale monouso per alimenti che non sia realizzato in materiale biodegradabile e compostabile”, sia soprattutto per quanto prescritto dall’art. 5 - “Disposizioni sulla fruibilità e il decoro delle spiagge libere”, che è totalmente disatteso sulla fascia costiera in questione, come se quell’area fosse “terra di nessuno”.
Pertanto, approfittando anche della reggenza amministrativa di un Organo del Ministero dell’Interno, non soggetto quindi alle volubilità nelle scelte politiche – pur sempre da condannare - di un’amministrazione comunale e con la speranza di inaugurare ora un nuovo corso circa la gestione della spiaggia tra Torre Mileto e Foce Schiapparo, chiediamo un Suo celere intervento per quanto sopra riportato.
Partito Democratico di San Nicandro Garganico
Il Coordinamento cittadino
Il Gruppo consiliare
