Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del direttivo della locale sezione del Partito Democratico riguardante la Festa dell'unità 2019
Dopo diversi anni si è svolta in piazza IV novembre il 17 e 18 agosto la “Festa dell’Unità 2019” organizzata dalla locale sezione del Partito Democratico. Una festa popolare all’insegna della buona politica, della musica, dei colori e della cucina locale. A detta di molti l’evento più bello dell’estate, realizzato – ci teniamo a precisare - senza la classica questua.
Tema della manifestazione è stato il coraggio. Molto partecipate le iniziative politiche delle due serate “Non chiamatelo Amore, #stopfemminicidio” e “sinergie e strategie per il rilancio di San Nicandro”, di cui ringraziamo sentitamente tutti i relatori e gli ospiti intervenuti. Unica pecca la mancanza del sindaco sul palco del 18, il quale invitato, ha preferito declinare la chiamata. Considerati i numerosi spunti del dibattito e l’assenza di attacchi verso l’attuale compagine di governo cittadino, si può affermare che sicuramente è stata un occasione persa di confronto e per parlare delle cose fatte o in cantiere.
Numerosi apprezzamenti ricevuti anche per l’intrattenimento musicale curato per la serata del 17 dal cantautore Gianluca Giagnorio “Malavoglia” e dal gruppo rock “Le Scie Ciniche”, e per domenica 18 dalla formazione folk “Le indie di quaggiù” e dal gruppo latino americano “A. Da Costa”.
Alla fine della manifestazione c’è stata l’estrazione dei biglietti vincenti e l’assegnazione dei tanti premi messi in palio, quasi tutti già consegnati.
Il direttivo del Partito Democratico di San Nicandro ringrazia sentitamente tutti gli attivisti, le associazioni e le attività commerciali che hanno contribuito e collaborato per la buona riuscita della festa. Un ringraziamento particolare alle Cantine Teanum di San Severo e all’azienda Don Nunzio e Cavallo.
Il direttivo del Partito Democratico.