Il prossimo 4 maggio la massima assise comunale sarà chiamata ad approvare il bilancio di previsione 2019/2021, atto necessario per proseguire l’attività amministrativa dell’ente. In quella sede si conoscerà, molto probabilmente, la decisione dei consiglieri comunali Pietro Paolo Mascione ed Anna Angela Accadia ovvero se sarà rientrato lo strappo evidenziato nell’ultimo consiglio e che ha determinato le dimissioni dell’ex vice sindaco Villani.
Quest’ultimo aveva proprio consegnato il documento in mano al sindaco Ciavarella, incaricato di sondare il terreno per addivenire ad una soluzione, scaturita poi con la protocollazione delle dimissioni stesse proprio lo scorso 16 aprile 2019 (prot. 4977). L’atto di dimissioni di un consigliere e di un assessore non necessita di accettazione da parte del sindaco, lo stesso non può procedere al diniego e sono immediatamente esecutive laddove può, nel caso lo ritenesse opportuno, rinominare la persona dimissionaria.
L’organo esecutivo dell’ente, infatti, fin dallo scorso 23 aprile ha gia deliberato sei volte senza la presenza di Giovanni Villani. Vicenda, quindi, giunta al termine. La prossima settimana, il posto ormai lasciato vacante in giunta, potrebbe essere assegnato ad Antonio Zaminga, uomo vicino a Mascione ed Accadia, dando allo stesso anche la delega di vice sindaco già di Villani e Calello.
(Foto: Nazario Cruciano)