(ASI) Milano – Il Segretario politico del Partito Unione Cattolica, Ivano Tonoli , risponde alla richiesta dei Vescovi italiani di dare vita ad un partito cattolico e dichiara: “Unione Cattolica rappresenta , senz’altro, l’unico partito che pone le sue fondamenta sulla dottrina sociale della Chiesa e che , pertanto , può rappresentare la Chiesa Cattolica nella sua fondamentale espressione , come auspicato dai nostri Vescovi”.
“Il partito Unione Cattolica – ha continuato Ivano Tonoli – è fondato sui principi e sui valori della dottrina sociale della Chiesa Cattolica e tende, pertanto, al superamento delle disuguaglianze sociali, all’affermazione della dignità della persona , ponendo in essere un’azione politica Inclusiva di ogni espressione della vita umana , capace di dare risalto all’impegno umanitario del volontariato, alla sacralità della vita umana , alla solidarietà, alla sussidiarietà, alla libertà scolastica , alla libertà religiosa e alla famiglia intesa come elemento fondante della società. Il tempo è maturo per dirigersi oltre l’attivismo cattolico dei Cardinali , dei Vescovi e dei Preti , per offrire la possibilità ai cattolici laici di essere fautori del rilancio morale ed economico del nostro amato Paese. Il vuoto di valori evidenziatosi, a tinte forti , nella società attuale , che impedisce di cogliere il significato autentico dell’esistenza , ha determinato uno svuotamento del significato dei principi sanciti dal Vangelo , permettendo l’affermazione di disvalori , come la priorità del denaro, la centralità attribuita all’egoismo, al presenzialismo e il diffondersi, in modo devastante , di ogni forma di devianza sociale , tra cui si annovera l’uso smodato della droga, il malaffare, la corruzione e la mancanza di rispetto reciproco. L’espressione della modalità e dei contenuti dell’impegno politico attuale denota l’assoluta mancanza di un progetto sociale ed umano che abbia un orizzonte ampio e duraturo. Per tale ragione, coloro che , attualmente, incarnano il potere politico ritengono azione prioritaria osteggiare l’Unione Europea e le sue politiche , non considerando necessario salvaguardare gli investimenti, la piccola e media impresa, i diritti dei lavoratori, i diritti degli anziani, il valore della scuola, dell’innovazione, della ricerca, della libera informazione , con l’effetto finale di mettere a repentaglio i risparmi delle famiglie, risultato dei loro sacrifici ,del loro lavoro , nonché dell’impegno delle generazioni precedenti. Per tale motivo, non è assurto a dovere morale l’impegno di proteggere i poveri con strumenti efficaci , immediati e risolutivi , nonché ritenere azione imprescindibile tutelare i livelli occupazionali dei giovani”.
Tonoli ha annunciato , inoltre , l’apertura delle sedi del partito a Milano, Roma, Napoli, Reggio Calabria e , successivamente , in tutti i capoluoghi regionali italiani, ponendo in luce la necessita’ primaria di realizzare il bene comune, sottolineando come solo i Cattolici , mediante l’azione del partito “Unione Cattolica”, con l’ausilio delle parrocchie e degli oratori, riusciranno ad essere protagonisti della rifondazione della nostra società.
Tonoli constata, altresi’, come si sia infranta la possibilità di convivenza rispettosa tra gli esseri umani , palesatasi nel sovranismo che nasconde il germe dell’odio, del rifiuto del diverso ed afferma l’assoluto protagonismo del singolo a discapito della collettività.
“Nel ribaltamento dei valori – ha ribadito Tonoli – hanno trovato terreno fertile il Cardinale Raymond Leo Burke e l’ex nunzio apostolico Monsignor Carlo Maria Viganò, i quali hanno chiesto , in modo irrispettoso ed immotivato, le dimissioni di Papa Francesco, ricercandone le motivazioni nell’ambito del sovranismo e dell’ultra tradizionalismo cattolico , che, oltre a diffondere notizie false e tendenziose, sono correnti di pensiero che manifestano la loro totale contrarietà al dialogo con l’Islam ed al riconoscimento di un ruolo di maggiore influenza della donna nella vita della Chiesa . Non irrilevante è da considerarsi , altresi , la loro assoluta avversione all’accoglienza dei migranti. In definitiva, le loro argomentazioni sono palesemente antitetiche a quelle di Papa Francesco per quanto attiene il piano delle questioni etiche e morali. Fa riflettere, inoltre, tristemente la circostanza che Burke e Viganò siano appoggiati da Steve Bannon , ex stratega di Donald Trump e da Matteo Salvini , leader della Lega Nord e Vice Presidente del Consiglio. In contrapposizione a tali palesati contrasti con Papa Bergoglio è da lodare come alcuni dirigenti del partito ‘Unione Cattolica’ siano divenuti promotori della nascita dell’Associazione ‘Noi con Papa Francesco’, la quale si prefigge la finalità di difendere i poveri, i disagiati , nonché l’incondizionato appoggio a Papa Francesco, il quale rappresenta la Chiesa vicina agli ultimi , come testimoniato nel Vangelo di Gesù , Stella polare della nostra vita”.