La decisione dei consiglieri Pietro Paolo Mascione ed Anna Angela Accadia di lasciare Forza Italia al comune di San Nicandro Garganico, potrebbe portare stravolgimenti nell'attuale giunta comunale. Nell'esecutivo cittadino, dei forzisti - oggi Giovanni Villani (vincesindaco con delega all'Urbanistica) e Maria Ritoli (assessore con delega all'Istruzione e Beni Culturali), potrebbe restarne solo uno. O, addirittura, nessuno.
Non si sa quanti e quali assessori saranno sostituiti ma l'ipotesi di un rimpasto di giunta, non un semplice cambio della guardia ma quasi un cambio di squadra, che da venerdi aleggia tra i corridoi di Palazzo di Città, nelle ultime ore si fa sempre più concreta. Pare, infatti, sempre stando ai rumors, che più di un gruppo consiliare stia tirando la giacca al primo cittadino Costantino Ciavarella per ottenere un'altra rappresentanza in proporzione al numero di consiglieri presenti nel consesso, visto che attualmente Forza Italia è rimasta con la sola Lorena Di Salvia tra i banchi del consiglio comunale. E che, se il primo cittadino non provvederà al rimpasto in tempi brevi, di delibere in aula non ne passeranno più.
Questa settimana, già da oggi, sarà decisiva. Resta chi è pronto a giurare che il sindaco abbia già chiarito di non avere alcuna intenzione di fare giri di valzer, che non sarebbero sicuramente capiti dall'elettorato. La stessa Forza Italia, benché rimasta con un solo consigliere, avrebbe fatto pesare il consenso elettorale della lista e degli eletti: la somma dei voti dei fuoriusciti Mascione e Accadia, dice qualcuno, non arriva a quelli presi dalla sola Lorena Di Salvia. Inoltre, sia Fratelli d'Italia, sia la Lega, hanno già un loro rappresentante in giunta, con i primi che esprimono anche il presidente del consiglio.
E' probabile, ma si tratta sempre di ipotesi buttate sotto un vento alzatosi burrascoso da qualche giorno, che Ciavarella riesca dunque a mediare concedendo, anche più in là, nei prossimi mesi, una rappresentaza al gruppo Mascione-Accadia, cosicché ognuna delle componenti avrebbe il suo nome nella giunta cittadina.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)