RInascita Cittadina: Sindaco che colla utilizza

Gambuto è perplesso sulla validità del consiglio comunale

Riceviamo e pubblichiamo la nota a firma del prof Antonio (Nino) Gambuto nella quale la lista civica "Rinascita Cittadina" esprime le proprie perplessità in merito al consiglio comunale scorso.

 

Le ultime vicende di politica locale sfiorano il ridicolo. Nel C.C. di fine aprile scorso, in occasione dell'approvazione del bilancio di previsione 2017 e corollari vari, l'amministrazione Gualano non ha avuto i numeri necessari per il consenso. Comunicazione al Prefetto per la nomina di un Commissario fino alla primavera del 2018. I votanti sono risultati: 8 voti per la maggioranza; 8 voti per la minoranza variegata.Contrordine dalla Prefettura:il Sindaco può rimanere in carica fino al 10 maggio prossimo. Nel frattempo , forse per notifiche mal fatte, un consigliere comunale di maggioranza, per motivi di salute, si dimette. Viene convocato ,per l'8 maggio scorso ,un altro C.C per la surroga con un nuovo consigliere e di nuovo per approvare tutti gli argomenti che nel precedente consiglio erano stati bocciati e che per questo motivo l'Amministrazione doveva tornare a casa.

Però ahimè la farsa ha un "colpo di teatro"! La votazione per la surroga ottiene un voto in pareggio : 8 a 8.

Che si fa in questi casi? Il segretario comunale fa il " Ponzio Pilato" e non dà alcun parere.Si assume la responsabilità istituzionale il Presidente del Consiglio e proclama eletto il nuovo consigliere. I numeri cambiano: 9 per la maggioranza e 8 per la minoranza. Quest'ultima esce dall'aula nel momento in cui vengono approvati tutti gli argomenti che precedentemente erano stati bocciati!! La minoranza fa una battaglia politica sostenendo che la surroga non poteva avvenire in quanto, come da regolamento comunale, occorre una maggioranza numerica che in quel momento il Sindaco Gualano non aveva. Ora a parte le questioni tecniche che verranno dipanate con le varie denunce, forse anche penali, ai vari organi superiori ma come può il Presidente del consiglio, d'imperio approvare una cosa del genere?Le malelingue dicono che egli è il " burattinaio" di questa compagine amministrativa. Quindi di parte.

In paese nelle settimane scorse la frase più sentita per strada, nei negozi e in ogni luogo era " E' caduto il Sindaco". Certamente non in senso fisico!!!

Ma scusate la politica locale è caduta così in basso? Ogni cosa ha un limite. Sindaco nei mesi scorsi ha fatto uscire la " voce" che hai tolto i debiti. Come mai con questo bilancio di previsione hai aumentato l'addizionale comunale IRPEF? Lo sa che nei bilanci familiari esso si farà sentire ( Stipendi, pensioni, bollette del gas, luce, telefono, sui redditi annuali, sui fitti e altro ancora) pesantemente? Ha detto che la raccolta differenziata ha prodotto un risparmio e non ha avuto la" bontà" di diminuire la  quota variabile ( numero dei componenti sullo stato di famiglia) sulla tassa dell'immondizia. Però si " dice" che avete previsto un aumento sull'indennità di carica per Lei e agli assessori!!!.Purtroppo tutto questo i cittadini non lo sanno e forse se ne fregano. Non c'è più quella partecipazione di una volta alla vita politica. D'altronde sono spariti i " Partiti" quelli dove si parlava, di discuteva e si prendevano le decisioni.A volte son volate anche le sedie...ma si discuteva., si partecipava. Ora sono in pochi a decidere per tutti..e anche in malo modo. Ma il fatto più inquietante signor Sindaco è che questa azione poco " legale" agli occhi del popolo tutto La fa apparire come una persona, assieme alla giunta e ai consiglieri di maggioranza,  che utilizza una colla speciale pur di rimanere sulla poltrona sindacale.Quest'anno, se le Istituzioni superiori lo permetteranno, agli occhi dei cittadini Lei sembrerà un " abusivo". Si è così. E se alle prossime elezioni amministrative si presenterà con questa attuale squadra...gli elettori non so se lo premieranno.Quando ha visto che i numeri non li aveva più l'unico atto veramente politico era quello di dimettersi.Lasciando perdere i tatticismi e le formalità come mere scuse. Oramai ha perso la credibilità politica. Cosa nuova in questo ambiente. Però anche nella minoranza vi è qualcuno che non può gioire in pubblico ma lo è lo stesso.Continueranno a fregiarsi del titolo di consiglieri comunali ad impettirsi il petto di fronte al popolo e andare alle elezioni con " autorità".

Sarà per Lei un anno lungo e difficile: così facendo i cittadini si allontaneranno sempre di più dalla...democrazia!!

Il responsabile politico della lista civica " Rinascita cittadina".

prof. Antonio ( Nino) Gambuto.

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