Riceviamo e pubblichiamo la nota del capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale in merito all'approvazione del PUG
"Giusto una settimana fa, l'assessore all'Urbanistica del Comune, Domenico Fallucchi, ci ha convocati in Conferenza dei Capigruppo, alla presenza del prof. Otto Dal Sasso, che dal 2009 si sta occupando con il suo team della redazione del Piano Urbanistico Generale della nostra città.
E' stata la prima volta che si è riparlato in maniera concreta del PUG dopo le conferenze di copianificazione del 2010.
L'Amministrazione ci ha informato di alcune modifiche, anche rilevanti, apportate allo strumento di pianificazione territoriale, frutto di scelte politiche che andranno poi condivise, discusse, emendate, integrate, prima dal Consiglio, poi da cittadini e portatori di interessi.
Abbiamo accolto di buon grado, per il momento, la continuità del principio di blocco dell'espansione urbanistica, per puntare sulla rigenerazione dell'esistente con una serie di interventi, previsti e prevedibili. Come pure, crediamo fermamente nella logica di necessaria interconnessione territoriale tra l'interno e la costa e tra essi e il centro urbano, come ribadito più volte con evidente competenza dal prof. Dal Sasso.
Siamo assolutamente persuasi che quello del PUG debba essere uno dei più alti momenti di politica locale, quella vera, dai più larghi orizzonti possibili, che debba integrare la passione politica di ognuno con la conoscenza del territorio, delle sue vocazioni e delle sue fragilità, della sua necessità di ritornare ad essere altare della bellezza, per scrivere tutti insieme, politica e corpo civico, un atto d'amore per i nostri luoghi bistrattati e per le future generazioni, quelle dei nostri figli e dei nostri nipoti.
Auspichiamo, perciò, che ci venga data la reale possibilità di studiarne le carte, di ragionarne approfonditamente in ogni gruppo e forza politica e di porre i nostri punti di vista.
Se non ci stiamo riuscendo con la Costituzione, almeno nel piccolo della nostra cittadina, scriviamolo tutti insieme questo documento, importante quanto atteso da quasi un decennio."
Matteo Vocale