Riceviamo e pubblichiamo la nota della segreteria cittadina del PD di San Nicandro Garganico, in merito alle polemiche sulla nomina del nuovo direttore generale della ASP Zaccagnino.
"Bene ha fatto il CdA dell'Asp "Dr. Vincenzo Zaccagnino" a smascherare le accuse infondate di presunti spostamenti dei fondi di bilancio per onorare gli emolumenti del nuovo direttore generale.
Predicare di favorire i "giovani sannicandresi" per poi scoprire che in realtà si voleva favorire se stessi, è pura demagogia che apre una ferita grave alla speranza che tutti hanno nelle nuove generazioni.
L'ammanco sul Piano di Assistenza 2016, causato dal crollo del prezzo del grano ben sotto le previsioni e la necessità di un direttore generale fuori da nomine politiche, di fondata esperienza e a tempo pieno, sono elementi che pongono in modo lampante il raggiro che si cerca di fare ai cittadini con taluni comunicati stampa dal vizio antico e dal sapore obsoleto.
Lo sforzo della politica dei giorni nostri, o piuttosto di chi cerca incarichi a tutti i costi e usa i simboli politici per far emergere solo se stesso, dev'essere quello di volare più alto, dettando semmai i tempi e i modi di raggiungere obiettivi che si ritengono strategici per la crescita dell'Ente Zaccagnino e del territorio sannicandrese.
L'approccio dello scontro a tutti i costi, oltre a rivelare un'immaturità latente del confronto politico, espone la ASP Zaccagnino, bene inestimabile dei sannicandresi, a restare teatro di scaramucce paesane, come è stato già per molto, troppo tempo.
Al presidente Lusi e ai componenti del Consiglio di Amministrazione rinnoviamo la nostra fiducia e il nostro augurio di buon lavoro, con il vivo invito ad aprire sempre più l'ente al dialogo con le più prodighe personalità della società civile e con le forze politiche sane del territorio, quelle che parlano di programmi e obiettivi di sviluppo".