Le ragioni per un NO al Referendum sulla Costituzione vedono uniti le delegazioni del Nuovo CDU, FORZA ITALIA, UDC, Noi con Salvini, SEL, Socialisti Dauni e A.N.P.I. a cui si aggiungeranno altri partiti e movimenti cittadini che, nei prossimi due mesi, organizzeranno incontri, manifestazioni ed eventi volti a spiegare i motivi per cui si deve andare a votare e sul perché votare convintamente NO.
In una prima riunione sono state analizzate ed approfondite le ragioni profonde dello stare insieme ed ha prevalso la necessità che, contro questo scempio costituzionale nato da giochi di palazzo e da un governo poco democratico, dovevamo entrare nel merito di questa cattiva riforma.
Ogni partito ha messo in evidenza le motivazioni prioritarie per votare NO al referendum e tutti insieme si sono impegnati ad elaborare un piano d'azione che porti la società civile , i movimenti, le associazioni ecc. ad una fattiva partecipazione al voto, mettendo in evidenza le ragioni del NO.
Si è deciso, inoltre, di fare ogni sforzo possibile per preparare riunioni e/o conferenze singole e/o congiunte, invitando anche giuristi e costituzionalisti che possano spiegare in maniera documentata e dettagliata le motivazioni di questa riforma, che pesa come un macigno sulle regole della democrazia, e che , tra l'altro, non garantisce la sovranità popolare e l'equilibrio dei poteri costituzionali.
Si è evidenziato, infine, che le riforme vanno fatte eccome, senza trucchi ed inganni, ma bisogna farle con il massimo consenso ed a favore di tutti gli Italiani e non nell'interesse di uno schieramento politico.
Il Coordinamento dei Comitati per il “NO“.