E mo' basta con le lacrime di coccodrillo... I morti non piangono

Lettera aperta dell'On. Nino Marinacci

E mo' basta con le lacrime di coccodrillo... I morti non piangono più... A loro resta il silenzio eterno... E tante volte anche la beffa!

In questi giorni si è consumata nella mia amata Puglia una tragedia ferroviaria, tra Corato ed Andria, che ha lasciato tutti increduli, attoniti e con il cuore bloccato, le lacrime vere agli occhi, sgomento per un errore umano, rabbia perché, TUTTI...E DICO TUTTI, ci accorgiamo del da farsi solo quando i "buoi sono scappati dal recinto" e non c'è più possibilità di recuperare NIENTE... Neanche le lacrime per quegli incolpevoli poveretti morti, in modo così atroce ed assurdo e per le loro famiglie, ormai preda dello sconforto più profondo, che sono "costrette" a vivere nel loro ricordo indelebile di una tragedia evitabile e dei loro cari. Oggi si sente dire che ci sono degli indagati e chi sono?? I due capi stazione di Corato e di Andria?? E i veri colpevoli dove sono e perché, una volta per tutte, NON SI DICE LA VERITA'... E' il sangue versato di quelle incolpevoli vittime che lo grida... Sono le famiglie che hanno avuto il morto in casa che lo chiedono. ALLORA CHI E' IL VERO COLPEVOLE?

Fin dal 2006 (dieci anni fa) la politica ed i suoi rappresentanti, IN TUTTE LE VARIE SEDI COMPETENTI, fecero di tutto per eliminare i vari passaggi a livello che opprimono e danno disagio ai cittadini di numerose città dell'area e cercare di evitare pericolosi epiloghi su quel tratto maledetto. Quindi, fin dalla fine degli anni '90, nei vari Consigli Comunali ed in altre sedi competenti, avevano approvato tutto quanto necessario per dare inizio vero ad un iter di inizio lavori. Quindi, i progetti eseguiti furono approvati dalla politica ben oltre 10 anni fa, poi, arrivò "Madama Burocrazia" con tutte le sue lungaggini burocratiche, seguita da una pletora di impiegati, quali, dirigenti competenti che gridavano che questo era loro esclusivo compito, altri che offesi rispondevano con la frase classica del : " lei non sa chi sono io"...altri che andavano alla ricerca della virgola, ostinato modo di non voler capire, impatto ambientale, rispedire le carte al mittente, lasciare le carte sui vari tavoli " a babbo morto" perché la competenza non è mia, perché ora ci sono le ferie sacrosante, perché i sacrosanti diritti di malattie varie, le conferenze di servizi, spesso, andate deserte, da ultimo, qualche passa carte diceva: "questo non mi attocca", ecc. ecc. Comunque, nonostante ciò, tutto si muove e si richiedono, perfino i contributi all' Unione Europea che, in un attimo e nei tempi stabiliti, li concede ! Allora, il progetto esecutivo c'è, i soldi pure e fin dal lontano 2009 o, forse, anche prima...bisogna " SOLO FARE UNA GARA D'APPALTO DEI LAVORI considerati urgenti ed indifferibili"...E PER SETTE ANNI NON SE NE SA PIU' NIENTE...

Poi una tranquilla, quanto calda, mattina di inizio luglio 2016, succede la tragedia umana su una linea ferroviaria dell'hinterland barese, dove transitano circa 200 treni al giorno e la colpa di chi è ??...Inizia lo scarica barile solito in casi come questi, oserei dire un pessimo DEJA' VU' !!...Tutti sapevano...tutto era quasi pronto...tutto era sotto controllo...i soldi c'erano...la gara d'appalto era lì.. lì.. per essere espletata ( dopo oltre 10 anni signori...oltre 10 anni...), tutti corrono affannosamente a cercare di mettere le carte a posto....ad esonerarsi da eventuali responsabilità...e l'errore e la colpa di tutto quanto accaduto di chi è?? SOLO UN ERRORE UMANO DI UN CAPO STAZIONE!

NO... E mo' basta... Ci sono 23 esseri umani che sono morti e non ci sono più... Oltre 50 feriti che, per tutta la vita avranno il trauma del treno e non saranno mai più gli stessi... Tante famiglie che piangeranno i loro morti a vita!!! ...E qui, si parla solo di errore umano?? E l'orrore della coscienza di chi ha impiegato anni e anni per approvare un progetto... Di chi lo ha lasciato languire in un armadio o su qualche scrivania... Di Chi ha fatto in modo che i fondi europei non fossero adeguatamente e tempestivamente spesi... Di chi ha chiesto la revisione perché, nel frattempo per "fannullonaggine" il tempo era passato, le leggi erano cambiate, ecc... ecc... Tutte queste crisi ed orrori di coscienza non li consideriamo?? Allora, è giusto dire che siamo un Paese unico e bellissimo, Noi italiani, se presi uno per uno, siamo il popolo con le individualità più eccellenti e creative del mondo, campioni mondiali di solidarietà e generosità però...c'è un però...

Quando dobbiamo alzare il classico ceppo da terra... Ci facciamo buttare il sangue gli uni con gli altri... e senza sconti!! E tutto ciò accade specie nel mondo impiegatizio che, burocraticamente parlando... mi sembra talmente preparato che per far muovere una pratica fa passare anni, e speriamo di fermarci agli anni, e senza sconti!! Vogliamo un ultimo esempio??
Fondi P.S.R. 2013 - 2020... Non c'è un solo bando ancora emanato dalla nostra regione Puglia e sindacati di categoria, associazioni, cooperative, CONFINDUSTRIA, ecc... ecc. Tutti zitti e tutti giù la testa!!!

Così si perderanno fondi per le aziende agricole, di altri settori, per i giovani e, forse, ancora vedremo fallimenti di aziende che chiuderanno, giovani che non potranno usufruire del piano di primo insediamento in agricoltura perché il PTTR 2013, non ammette il benché minimo momento edificatorio ai fini agricoli, e, per lungaggini burocratiche ed amministrativi, ancora tanti ritardi che provocheranno ancora perdite di vite umane innocenti e tutto solo per una serie interminabile di inadempienze impiegatizie !!

Ma a capa mia nun é bbona...

Se si chiama P. S. R. 2013 - 2020 presuppongo che tali fondi siano già stati stanziati dalla U. E. già in tale data...o no?? E se scadono nel 2020 allora, in confronto ad altri paesi della U. E. abbiamo già perso i fondi per il triennio passato e, forse, perderemo anche i fondi per il prossimo triennio 2017 - 2020? Cominciamo a vedere allora di chi è preventivamente, almeno questa volta, la vera colpa di questo ritardo, chi ha sbagliato a formulare questo piano P.S.R. 2013 - 2020 e se sono stati fatti errori tali che compromettono, anche lo sviluppo, oltre che una serie di cavilli che mettono in serio pericolo l'incolumità di tanta gente. Gente che non chiede niente e che vuol solo lavorare... LAVORARE!! Allora, io dico...e se poi, la gente si rompe le scatole e va in rivolta, cosa diremo?? Le carte sono a posto... Però c'è una parte di gente che riscuote, senza patemi d'animo e senza affanni, il classico stipendio... C'è una latra parte di gente che vorrebbe lavorare e produrre che si alza la mattina presto, con patemi d'animo e con affanni, cerca di mettere insieme il pranzo con la cena... Ma per i giovani non c'è mai niente( se non promesse elettorali e poi, dimenticate il giorno appresso). L' agricoltura va allo sfascio, perché non si è evoluta, per il turismo non stiamo investendo niente e dobbiamo ringraziare solo le guerre in Medio Oriente...Ma poi, le guerre finiscono... Per la ricerca, fondi zero... e alla fine, per nasconderci ancora col dito, dietro i nostri "Orrori di coscienza" continueremo a dire che non abbiamo visto le carte in tempo e che "c'è stato solo un errore umano... ed ora rimediamo subito". E noi popolo innocente possiamo ancora continuare a crepare??

Oppure, vedremo, a giorni, l'inizio dei lavori sulla tratta Corato - Andria, ma allora mi chiedo, non si poteva fare prima e meglio??  Si iniziano i lavori solo perchè ci sono stati tanti morti... e allora non si poteva fare tutto nei tempi dovuti come un normale stato dell'Europa dove la Burocrazia c'è, ma lavora, rende e timbra pure onestamente il cartellino!!!

E se ci sarà uno sciopero di tanti giovani, vuoi vedere che parte pure il P.S.R. 2013 - 2020?? Ma cerchiamo di essere seri, almeno davanti a tanti morti e tanti giovani!!!

Nino Marinacci, Vice Segretario Nazionale nuovo CDU.

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