Tutto ebbe inizio nel "famoso" consiglio comunale del 29 luglio scorso quando Forza Italia propose un emendamento alla proposta di delibera delle aliquote Tasi per l'anno 2015. In tale seduta si proponeva una detrazione per l'abitazione principale e pertinenze e per l'abitazione data in comodato gratuito a parenti di primo grado pari a € 100 (Delibera n. 22 del 29 luglio 2015). Tale emendamento venne approvato con 6 voti favorevoli e con il voto contrario del sindaco Gualano, Domenico Fallucchi e Michele Cursio.
Successivamente a tale data venne convocato un nuovo consiglio comunale per annullare in autotutela tale delibera perchè, a detta del sindaco, contraria alle prescrizioni ministeriali per gli enti dissestati (ricordate tutti la nota vicenda con la quale poi Forza Italia venne estromessa dalla maggioranza di governo della città). L'11 settembre 2015, quindi, le agevolazioni Tasi proposte e votate da Forza Italia (con Giordano e Marrocchella nel luglio precedente) vennero abolite e conseguentemente nessuno sconto veniva concesso ai possessori dell'abitazione principale (votarono per l'abolizione tutti i consiglieri presenti tranne La Torre astenuto e con il voto contrario di Villani Giovanni, Giagnorio, Ritoli e Maruzzi).
Forza Italia, oggi, informa la cittadinanza che la revoca delle agevolazioni non è efficace perchè trasmessa al Ministero dell'Economia e delle Finanze il 23 novembre scorso e quindi fuori termine massimo. Oggi i sannicandresi possono usufruire di una riduzione della tassa grazie al forte impegno di Forza Italia in quel consiglio comunale del 29 luglio 2015. (Si invita pertanto a recarsi dai propri commercialisti e tecnici di fiducia per chiedere ulteriori informazioni).
Allo stesso tempo occorre evidenziare che l'irresponsabilità e la mancanza di controllo del sindaco Gualano, ormai nota a tutti, può provocare danni alla nostra comunità.
L'invito che il gruppo consiliare fa al sindaco è quello di dimettersi!
Il Gruppo Consiliare di
Forza Italia