«Caro Sindaco, il 30 marzo u.s. si è impegnato, in Consiglio Comunale: a fornire chiarimenti sulla Del. di Giunta n. 26 inerente “l’affidamento gratuito” della struttura socio-assistenziale di Via Plauto ad una società, sorta a luglio 2014, “non sannicandrese” costituita (forse ad acta?), per tale affidamento, e ad oggi ancora inattiva; ad espletare un “regolare” bando pubblico di gara per l’affidamento della struttura di Via Plauto.
Sindaco... Pasqua è passata… e noi non saremo più tanto buoni in futuro nel denunciare pubblicamente quello che a noi sembra un male affare… Sindaco.
Sindaco, fino ad ora, nessuna risposta ufficiale è ancora arrivata! Peccato che lei abbia dimenticato ancora un altro impegno preso.
Vorremmo capire: perché la delibera n. 26 è stata adottata, quasi, in modo clandestino ed in tutta fretta? Perché lei era assente proprio quel giorno in cui si deliberava quell’atto?
Ma la giunta aveva il suo permesso (cosa grave), o ha adottato l’atto senza che lei lo sapesse? (caso funesto per l’Amministrazione).
Sindaco prima che a chiarire il tutto, lei e la sua Giunta, veniate chiamati da organi diversi da quelli politici (magari la Prefettura e la Magistratura), ai quali non esiteremo a rivolgerci se costretti, dia le spiegazioni pubbliche chiare e dovute e, nel frattempo, ritiri la delibera n° 26 della vergogna!!!
La segreteria SEL»