Sta per partire finalmente anche in Puglia il progetto che porterà la banda ultra larga in 148 Comuni. Il programma è stato presentato oggi a Bari da Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia, da Giuseppe Recchi, Presidente di Telecom Italia e da Salvatore Lombardo, Amministratore Delegato di Infratel Italia.
Il passaggio alla banda ultra larga consentirà tanto ai cittadini quanto alle pubbliche amministrazioni e alle aziende, di navigare con una capacità di banda da un minimo di 30 megabit per secondo a un massimo di 100 megabit per secondo. Come a dire che basteranno cinque minuti per scaricare un film di due ore in alta definizione.
A realizzare l’opera è la società Telecom Italia, vincitrice del “Bando regionale per lo sviluppo della rete a Banda Ultra Larga nella Regione Puglia”, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico, che prevede un finanziamento pubblico di 61,7 milioni di euro, a cui si aggiungono 33,3 milioni di euro di investimento da parte di Telecom Italia.
Il bando in questione rientra nel programma concepito ai tempi del Governo Monti per portare la banda ultralarga nelle cosiddette zone del Sud a fallimento di mercato, ovvero dove operatori da soli non hanno convenienza a investire. La Puglia, infatti, è la quarta regione, dopo Campania, Molise e Calabria, ad avviare i lavori per la realizzazione della nuova rete a banda ultralarga.
Il progetto presentato da Telecom Italia prevede, entro il primo semestre 2016, la copertura di 148 nuovi comuni, ossia i 45 già indicati dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Infratel nel Bando di gara più altri 103 comuni, rivolgendosi così a circa 2 milioni e 700 mila pugliesi, con oltre 5mila chilometri di fibra ottica.
Lavori. Per arrivare a questo risultato, Telecom Italia adeguerà 192 centrali che permetteranno di abilitare oltre 1,2 milioni di unità immobiliari alla connettività a 30 megabit al secondo e più di 1100 edifici (tra cui 390 sedi della Pubblica Amministrazione centrale e locale e 185 delle Forze Armate, circa 550 istituti scolastici e uffici della Pubblica Istruzione, oltre 40 ospedali e strutture sanitarie) a 100 megabit al secondo.
Tempi. L’intero progetto, secondo il bando sarà realizzato entro 14 mesi dalla sottoscrizione della Convenzione con completamento non oltre giugno 2016.
Comuni interessati. Dei 148 Comuni pugliesi interessati dall’intervento, 38 sono nella Provincia di Bari, 8 nella Provincia di Barletta-Andria-Trani, 17 nella Provincia di Brindisi, 18 nella Provincia di Foggia, 45 nella Provincia di Lecce e 22 nella Provincia di Taranto.
In Provincia di Foggia la banda larga, già presente nel capoluogo, arriverà a Apricena, Ascoli Satriano, Carapelle, Cerignola, Lesina, Lucera, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Orta Nova, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, San Severo, Torremaggiore, Troia, Vico del Gargano e Vieste.
Fonte: Il resto del Gargano