Giorno 14 dicembre, presso il Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di Foggia, si è tenuta la cerimonia di intitolazione della biblioteca di tale struttura alla memoria della professoressa Maria Josè Strazzulla.
Maria Josè Strazzulla fu una nota archeologa e professoressa dell’Ateneo foggiano, nonché direttore scientifico della biblioteca dello stesso dipartimento. Nell’aula magna, numerosi sono stati gli interventi dei colleghi e degli amici di questa insigne donna.
Ad aprire i lavori, è stato il professor Marcello Marin, direttore del Dipartimento foggiano. Egli ha ricordato la grande dedizione al lavoro della professoressa. Ha, inoltre, posto la propria attenzione sul ruolo e sull’impegno profuso da questa donna sia nei confronti della Facoltà di lettere prima che del Dipartimento, poi.
Dopo l’intervento di Marin, è stato il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Foggia, il professor Maurizio Ricci a prendere la parola. Ricci ha sottolineato il suo legame con codesta collega. Egli ha affermato che questa donna ha partecipato, attivamente, al consolidamento di tale struttura. L’intervento della professoressa Simonetta Bonomi ha posto, invece, l’attenzione su alcuni studi fondamentali svolti dalla professoressa Strazzulla, come quelli sulla terracotta romana della decima “legio”.
Appassionati si sono rivelati gli interventi dei professori definiti “allievi diretti” di questa donna, cioè, quello della Professoressa Daniela Liberatore e quello del Professore Riccardo Di Cesare. La Liberatore ha ricordato momenti di studio e di scavo vissuti insieme alla Strazzulla, fornendone un’immagine viva, interessante e positiva. Il Professor Di Cesare ha affermato che questa donna per lui è stata una guida. Se egli, ora, insegna Archeologia presso l’università, lo deve soprattutto all’eleganza, alla bravura e alla disponibilità della sua mentore.
Gli ultimi due interventi sono stati tenuti dalla dott.ssa Valentina Mirabella e dal professore Domenico De Filippis. Mirabella ha affermato di aver conosciuto la prof.ssa Strazzulla durante un viaggio a Delfi. In questo viaggio educativo, Mirabella ha potuto ammirare il rapporto “ maestro-allievo” consolidatosi fra il professor Di Cesare e questa insigne figura accademica. Il professor De Filippis, in conclusione, ha affermato che la prof. ha saputo sia dare equilibrio alla biblioteca di facoltà che sistemare il vasto patrimonio librario.
Lei, secondo De Filippis , è riuscita sia a rendere viva tale struttura che fruibile a tutti gli interessati. Ha asserito che è giusto, in virtù di questi meriti, intitolarle tale patrimonio comune.
