L’Hackathon Code4Italy@Montecitorio 2014 è un evento rivolto ad esperti di informatica – sviluppatori di software e grafici web – interessati a conoscere e utilizzare i dati aperti prodotti dalla Camera dei deputati relativi alla istituzione e alla attività parlamentare.
L’obiettivo dell’iniziativa è aumentare la conoscenza dei dati aperti parlamentari, che la Camera dei deputati ha messo a disposizione del web già a partire dal 2011, e promuoverne il riuso da parte della comunità degli sviluppatori e di soggetti interessati, offrendo un’occasione per proporre e realizzare applicazioni con essi, e dando seguito all’invito già rivolto nel sito dati.camera.it a proporre applicazioni riutilizzando gli Open Data pubblicati.
Quest'anno tra i tre gruppi vincitori figura un sannicandrese. Si tratta di Luca Cervone, appartenente al gruppo col nome PaLMAs, capitanato dalla professoressa Monica Palmirani del centro inter dipartimentale di ricerca CIRSFID.
La premiazione è avvenuta direttamente dalla presidente della camera Laura Boldrini nel pomeriggio del 24 luglio presso la stanza Aldo Moro di Montecitorio. Inoltre tra la premiazione e il saluto finale della Boldrini, i gruppi vincitori hanno avuto l'onore di assistere alla seduta della camera riguardante il bilancio della camera.
Durante la seduta, su suggerimento della presidente, i deputati hanno rivolto un saluto e un forte applauso ai gruppi vincitori.
Il sito dei progetti creati dal gruppo è raggiungibile a questo indirizzo: http://sinatra.cirsfid.unibo.it/code4italynew/. Scopo del progetto è rappresentare in modo semplice e intuitivo alcuni elementi significativi del procedimento legislativo del Parlamento italiano.
Luca Cervone è dottorando in informatica giuridica, gamification, HCI, eParticipation e eDemocracy. Il 19 dicembre 2006 ottiene la laurea triennale in Informatica presso l’Università di Bologna. Completa gli studi universitari ottenendo la Laurea Magistrale con Lode in Scienze di Internet il 14 Novembre 2013 presso l’università di Bologna.
Nel gennaio 2007 comincia la sua collaborazione con l’università di Bologna, in particolare con il CIRSFID (Centro Interdipartimentale di Ricerca in Storia del Diritto, Filosofia e Sociologia del Diritto e Informatica Giuridica). Collabora anche con vari docenti afferenti ad altri dipartimenti e strutture.
Nel gennaio 2014 e vincitore con borsa del dottorato in Diritto e Nuove Tecnologie presso il CIRSFID e l’Università di Bologna. Con la sua ricerca tenta di applicare le metodologie di gamification alle tecnologie di eDemocracy e eParticipation.