Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della famiglia Bortone
Non è facile trovare le parole in certi momenti in cui chi viene ricordato chi ha rappresentato una parte della nostra vita famigliare e di molte altre persone della nostra comunità.
Gino era disponibile sempre e comunque ad aiutare tutti, indistintamente.
Nel cuore di tante persone che ci manifestano ogni giorno il loro affetto nei suoi confronti, nel cuore di tante persone che ha aiutato in questa comunità, ma anche nel cuore di quelle persone che oggi, forse si sono dimenticate di ciò che lui ha fatto per loro.
Il nostro ringraziamento è per Voi.
Gino, manca a tanti, non solo alla sua famiglia, alla moglie, ai figli, manca alla collettività, manca all’Ospedale di San Severo, manca alla politica, manca al sociale, manca agli amici, manca a tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo: il suo sorriso ed il suo modo di fare non poteva lasciarti indifferente.
Rivolgiamo un affettuoso e riconoscente ringraziamento al Sindaco Matteo VOCALE e all’intera Amministrazione comunale che, a conclusione di una sobria ma emozionante cerimonia, ha fatto liberare dal drappo la targa commemorativa dedicata al nostro Gino, ufficializzando così l’intitolazione della via, dandoci la possibilità di tenere vivo il nome ed il ricordo di un uomo che è stato, non solo per la nostra famiglia ma per tante e tante famiglie in diversi settori della vita civile, un punto di riferimento.
Identici ringraziamenti vanno al compianto Sindaco Dott. Costantino CIAVARELLA e alla rispettiva Amministrazione comunale che ha iniziato l’iter nel 2019.
Ringraziamo ancora l’Assessore Arcangela TARDIO che ha organizzato la cerimonia e l’Artigiano locale Francesco DELLA TORRE che ha offerto, spontaneamente e con affetto, la targa marmorea con incisa la nuova denominazione “Via Luigi BORTONE già Via Enrico MEDI”.
Grazie per il riconoscimento ed il tributo che gli avete donato, intitolandogli una strada.
Con pari stima e affetto, vogliamo ringraziare quanti hanno presenziato alla cerimonia nella mattinata del 12 dicembre 2022: le Autorità militari, civili e religiose, la Podistica Sannicandro (ora Atletica Sannicandro) che ha fatto richiesta, sin da subito, dell’intitolazione di una strada a Luigi BORTONE, l’A.V.E.R.S., la C.R.I., l’A.S.D., i parenti, gli amici, gli ex colleghi ed anche quanti, pur non presenti ci sono stati vicini con le loro attestazioni di affetto.
Il nostro ringraziamento non è formale, ma molto sincero e chiediamo scusa a quanti non sono stati citati, perché sono tanti, ma non mancheranno le occasioni per farlo.
Un pensiero speciale rivolgiamo a tutta la comunità Sannicandrese che, di fronte alla morte di Gino, si è trovata unita, come raramente ci è capitato di vedere.
In alcuni momenti ci sembra ancora tutto assurdo, ma poi se pensiamo a Gino, alla sua generosità, ai suoi slanci di altruismo, alle scelte della sua vita personale, professionale e politica, tutte ispirate a quel suo offrirsi in dono agli altri, allora qualche ragione per quanto è successo, la troviamo.
Come famiglia non possiamo fare altro che ringraziare ed esprimere grande soddisfazione perché quello odierno rappresenta il riconoscimento più importante che si potesse desiderare per mantenerne vivo il suo ricordo.
Quando, tra qualche anno, qualcuno domanderà, chi fosse Gino Bortone, vorremmo che fosse ricordato semplicemente come il tanto amato Amico di Tutti.
Parole e frasi scritte con il cuore che crediamo possano essere rese pubbliche.