Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa ricevuto dal Sindaco Matteo Vocale.
A partire da lunedì prossimo tutto il Tavoliere non avrà più la quantità di acqua per soddisfare le esigenze in agricoltura, a causa del perdurare da mesi di una eccezionale siccità che ha ridotto ai minimi termini gli invasi e le dighe di Puglia e Basilicata.
La 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗣𝘂𝗴𝗹𝗶𝗮 ha già varato un 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗲𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮, che punterà a diminuire gli sprechi e razionalizzare le erogazioni, sulla base di un monitoraggio costante della situazione.
Per il territorio di San Nicandro Garganico la situazione è leggermente diversa ma permane anche qui la necessità di 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗺𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮 𝗲𝗱 𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝘀𝗽𝗿𝗲𝗰𝗵𝗶
Questa la situazione attuale e in tendenza:
𝗖𝗢𝗡𝗦𝗨𝗠𝗜 𝗗𝗢𝗠𝗘𝗦𝗧𝗜𝗖𝗜: erogazione al momento regolare. L'𝗮𝘂𝘁𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝗹𝗲 per i consumi domestici di acqua potabile è, tuttavia, di 𝘀𝗼𝗹𝗶 𝗻𝗼𝘃𝗲 𝗺𝗲𝘀𝗶!
𝗔𝗚𝗥𝗜𝗖𝗢𝗟𝗧𝗨𝗥𝗔: i terreni dell'agro sannicandrese e limitrofi hanno un grande lascito dei nostri avi e degli imprenditori agricoli degli anni '60-'90: il vantaggio di fruire della 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼𝘀𝗶 𝗽𝗼𝘇𝘇𝗶 𝗮𝗿𝘁𝗲𝘀𝗶𝗮𝗻𝗶 che attingono dalle falde di un territorio altamente carsico.
In questo senso, l'investimento economico considerevole, da poco pianificato dalla 𝗔𝗦𝗣 𝗭𝗮𝗰𝗰𝗮𝗴𝗻𝗶𝗻𝗼, 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮𝗿𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗽𝗼𝘇𝘇𝗶 𝗮𝗿𝘁𝗲𝘀𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗼𝗰𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶 dei propri fondi, è un 𝗲𝘀𝗲𝗺𝗽𝗶𝗼 di oculata proiezione verso il futuro del comparto agricolo.
𝗭𝗢𝗢𝗧𝗘𝗖𝗡𝗜𝗔: l'erogazione di acqua per l'abbeveraggio degli allevamenti è tutt'ora in regime ordinario, salvo diversi provvedimenti dell'Autorità idrica.
Al fine di aiutare gli allevatori e andare incontro all'aumento della loro spesa correlato alla maggiore necessità di acqua, il 𝗣𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗚𝗮𝗿𝗴𝗮𝗻𝗼 𝗵𝗮 𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝘁𝗼 𝟰𝟬.𝟬𝟬𝟬 € 𝗽𝗲𝗿 𝗳𝗼𝗿𝗻𝗶𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 che ne faranno richiesta attraverso il 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗼𝗿𝘇𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗕𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗚𝗮𝗿𝗴𝗮𝗻𝗼.
Il 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻 𝗡𝗶𝗰𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗚𝗮𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝗰𝗼, inoltre, sta provvedendo a regolamentare l'erogazione presso il 𝗣𝗼𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗴𝗿𝗶 e stanzierà, nei prossimi giorni, una dotazione economica per garantire 𝗮𝗴𝗲𝘃𝗼𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗲 𝗲𝗿𝗼𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗶𝗱𝗿𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝘁𝗲 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗲𝘃𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶.
𝗔𝗡𝗜𝗠𝗔𝗟𝗜 𝗥𝗔𝗡𝗗𝗔𝗚𝗜: per gli animali senza padrone che circolano sul territorio sotto tutela di legge, si ringrazia l'𝗶𝗻𝗳𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝘃𝗼𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗘𝗡𝗣𝗔 e si chiede massima collaborazione nel fornire, fuori dalle abitazioni e/o dalle attività commerciali, 𝗰𝗶𝗼𝘁𝗼𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮.
Ricordiamo sempre che 𝗟'𝗔𝗖𝗤𝗨𝗔 𝗘' 𝗨𝗡 𝗕𝗘𝗡𝗘 𝗣𝗥𝗘𝗭𝗜𝗢𝗦𝗢: 𝗡𝗢𝗡 𝗦𝗣𝗥𝗘𝗖𝗛𝗜𝗔𝗠𝗢𝗟a