Si chiama Processionaria del pino (nome scientifico: Thaumetopoea pityocampa) ed è un lepidottero altamente pericoloso e dannoso che compromette il ciclo vitale dei pini (e talvolta anche dei larici e cedri) e rappresenta uno dei principali fattori limitanti per lo sviluppo e la sopravvivenza delle pinete non solo nel nostro Gargano, ma in tutta l'area mediterranea.
La Processionaria, infatti, provoca perdita di foglie e può far seccare l'intera pianta nei casi più estremi. È un insetto pericoloso anche per gli uomini, soprattutto in presenza di vento forte - come negli ultimi giorni nel Gargano - e può dar luogo a fenomeni di asma, congiuntivite, gravi dermatiti, prurito, diarrea e, talvolta, anche febbre.
Vista la pericolosità, il Parco Nazionale del Gargano ha deciso ora di intervenire con urgenza emanando un'ordinanza con l'obiettivo di limitare i danni per la vegetazione garganica - le cui pinete sono state attaccate dall' insetto anche negli anni scorsi. Per far fronte all'emergenza, l'ente Parco stanzierà 30 mila euro per cercare di debellare i pericolosi lepidotteri.
In seguito all'emanazione dell'ordinanza, il Presidente del Parco del Gargano, Dr. Stefano Pecorella, ha dichiarato: Ho attivato misure urgenti di intervento in piena sintonia con il Consiglio Direttivo e la mia Giunta, per soccorrere quei territori dei Comuni, rientranti nel Parco, che dovrebbero provvedere alla disinfestazione ma, non avendo le risorse economiche necessarie, hanno chiesto all'ente Parco di intervenire. Una situazione grave che ho denunciato, già anni addietro, durante incontri sul tema appositamente convocati nella sede del Parco. Oggi ho condiviso l'urgenza dell'intervento anche con l'assessore regionale Di Gioia per valutare forme di collaborazione risolutive del problema. Speriamo di non dover più vedere pinete colpite da questi insetti, come se fossero state bruciate dal fuoco, e macchiare quegli scorci di paesaggi e panorami tanto amati dai turisti, che rendono spettacolare il Gargano”.
L’ordinanza dell'ente è stata ora inviata a tutti i comuni del Parco Nazionale del Gargano. Ai comuni è stato anche chiesto di trasmettere una relazione sullo stato delle aree interessate da attacchi di Processionaria e gli eventuali interventi già attuati.
