Per l’ennesima volta i dipendenti della Teknoservice di San Nicandro Garganico si ritrovano senza aver ancora percepito le retribuzioni relative ai mesi di Aprile e Maggio 2014.
Questo disagio è da attribuire per metà alla ditta stessa e per metà al comune di San Nicandro in quanto “latitante” nei canoni mensili che deve alla ditta.
La stessa, da quando si è insediata nel nostro comune (16 luglio 2011), non è mai stata puntuale nei pagamenti agli operai dal momento che ogni volta si verificavano mancanze e ritardi. Questa storia va avanti da tre anni e ogni mese gli operai sperano si percepire il proprio stipendio che non è stato, e tuttora non è mai puntuale.
C’è uno scarica barile tra Teknoservice e l’Amministrazione Comunale, ma chi ne soffre sono gli operai che comunque garantiscono, nonostante tutto, un servizio alla cittadinanza. Inoltre si aggiunge che dal 14 ottobre scorso è partito il servizio di raccolta differenziata porta a porta dove le unità rimangono le stesse (20) ma che in realtà dovrebbero esserne circa 60 in quanto, detto servizio, prevede 4 unità per ogni 1000 abitanti (CCNL Igiene Urbana).
Lo scorso 21 maggio si è svolto un incontro presso il comune di S. Nicandro con l’Amministrazione Comunale, la Teknoservice e i rappresentanti del sindacato USB alla presenza anche del sindaco Pierpaolo Gualano dove le parti si impegnavano ad essere puntuali nei pagamenti (il comune di pagare la Teknoservice nei tempi prestabiliti e la stessa di pagare gli stipendi agli operai puntualmente).
Ad oggi entrambi sono inadempienti all’accordo verbalizzato dal segretario comunale e a farne le spese, come sempre, sono i lavoratori e le loro famiglie.
Comunicato dei dipendenti della Teknoservice