L’assegno per il nucleo familiare è una prestazione previdenziale, integrativa della retribuzione, cui hanno diritto i lavoratori dipendenti con familiari a carico (figli, moglie ecc.) in misura differenziata in rapporto alla composizione numerica del nucleo famigliare ed al loro reddito complessivo, cioè al reddito prodotto da tutti i componenti il nucleo familiare.
E’ stata pubblicata la circolare in data 08 giugno 2012, n. 79 dell’INPS - Coordinamento Generale Statistico Attuariale Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito, a firma del direttore generale NORI - con la quale sono stati previsti i nuovi livelli reddituali per il periodo 1° luglio 2012 - 30 giugno 2013, per la corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare.
La circolare in applicazione della legge 13 maggio 1988, n. 153, stabilisce che i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare sono rivalutati annualmente, con effetto dal 1° luglio di ciascun anno, in misura pari alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, calcolato dall'ISTAT, intervenuta tra l'anno di riferimento dei redditi per la corresponsione dell'assegno e l'anno immediatamente precedente.
La variazione percentuale dell'indice dei prezzi al consumo tra l'anno 2010 e l'anno 2011 è risultata pari al 2,7%. I livelli di reddito in vigore per il periodo 1° luglio 2011 – 30 giugno 2012 saranno, quindi rivalutati del 2, 7%. Alla circolare è allegato una tabella contenente i vari scaglioni di reddito familiare e l’importo dell’assegno per numero dei componenti il nucleo familiare.