Cogito ergo sum- Lettera di una disabile al Sindaco

Illustre Sig. sindaco Gualano,

E’stato reso noto che dal 31 dicembre 2016 la nostra cittadina e’ uscita finalmente dal dissesto finanziario.

Magnifica notizia che consente una normale attivita’ amministrativa e quindi la possibilita’ di destinare fondi e risorse, prima irreperibili,per progetti utili alla Comunita’.

Sono la Sig.ra Nardella Laura,in attesa di risposte dalla SV DA CIRCA DUE ANNI.

Risposte che spaziano dalla mancata attuazione della ormai famosa ordinanza per l’eliminazione delle barriere architettoniche, alla mancata risposta per il parcheggio ad personam.

Siccome le notizie sono uscite fuori dai meandri di via Rota,vedasi l’articolo pubblicato in data 27-05-2017 sulla gazzetta della capitanata,senza una presa di posizione da parte della SV,INIZIO A CREDERE POSSIBILE LA PRESENZA DI UN DISTURBO DI MUTISMO SELETTIVO dovuto ad una scarsa capacita’ nel relazionarsi in maniera costruttiva.

Vorrei consigliarLe di prendere in considerazione la possibilita’ di assumere,naturalmente previo controllo dei requisiti indispensabili,un “PORTAVOCE”.

Art.7 legge 150-2000,potrebbe essere pagato dall’Amministrazione Comunale ed avere rapporti di carattere politico-istituzionale con gli organi d’informazione ed il cittadino.

Spero che il mio pensiero sia inteso come spirito collaborativo e la pregherei di pensare,COGITO ERGO SUM,al consiglio di una sua cittadina, visto che lei si sente come un padre,alcune volte i padri ascoltano i consigli dei figli e pensano………

Laura Nardella

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