E...STATE A SAN NICANDRO

Era il motto con cui a San Nicandro Garganico si annunciavano reboanti i ricorsi vacanziero-estivi degli anni Novanta. Lo hanno promosso, invece, in Largo Castello Nda La Tèrra, il primo di agosto, anche gli studenti più talentuosi del Liceo Generoso De Rogatis-Domenico Fioritto:

Un bel po’ divertimento, un po’ promozione scolastica, e un po’ promozione turistica. Il primo obbiettivo è stato centrato in pieno per i protagonisti ed assicurato, sempre tanto facilmente, alle famiglie degli studenti e agli altri studenti più sensibili all’arte spettacolarizzata del Liceo Scientifico di Portone Perrone. Il secondo, aveva già raggiunto il suo scopo nello scorso mese di maggio, sempre in Largo Castello, in una serata in cui era presente tutto l’Istituto, compresi dirigenti e corpo docente ora ovviamente assenti; ma questa volta la serata è stata offerta anche ai Sannicandresi vacanzieri, ospiti in paese. Consentitemi il nobile e giusto epiteto di San Nicandro, magari solo corredato della speranza di diventar alquanto più civile e messo in grado di sviluppare la sua operosità. Non osiamo presumere che ci fossero tra gli spettatori turisti forestieri. Noi non ne abbiamo visti. Se ci fossero stati potranno ritenersi fortunati ad essere stati così piacevolmente intrattenuti, non oltre la “Corte di San Giorgio”, senza la possibilità di visitare il contiguo Museo, con l’ingresso al buio, e men che mai la oltremodo buia “Passeggiata panoramica Sóp’a u Uaddôn”.

Si è trattato di una serie di numeri da spettacolo in piazza (detti ormai comunemente “pèrformances”), organizzati da gruppi di studenti che, nel tempo libero, invece di bighellonare per i “Piani” e i ripiani del paese (insisto), si riuniscono e fanno musica da solisti e d’insieme, e danza, ed anche con risvolti teatrali. Alcuni gruppi sono decisamente precari, altri sono più stabili; tutti sono studenti del Liceo ma, in questa occasione, ospitavano anche loro amici altrettanto talentuosi. E sono stati – per come è stato possibile nel culmine vacanziero dello scorso fine luglio quanto mai solleonino - coordinati dalla professoressa Rosa Battista. Lo spettacolo, di un paio d’ore, variato e gradevole, è stato condotto e presentato da par suo dall’insegnante Leonardo Caputo, il quale ci ha tenuto a far sapere che tra il pubblico v’era anche un altro insegnante dell’istituto, il prof. Giovanni Villani. Tutti gli altri amministratori erano impegnati.  Hanno costituito la base musicale di tutto lo spettacolo i “Cartello Bianco” formato dai cantanti Dàlila Diana e Giulio Saulle, dal chitarrista Antonio Tancredi, dal bassista Nazario de Luca e dal batterista Diego Basile. Tra i solisti, Lorenzo Bonfitto, con la sua fisarmonica, Michele Berardi, cantante  e il rapper Saverio Bronda con le proprie creazioni musicali; le ballerine che hanno interpretato il motivo della colonna sonora de “I pirati dei Caraibi” erano coordinati da Matilde Carella, Simona Russo e Annachiara Mastrovalerio; si sono esibiti i danzatori e le danzatrici di brani da ballo e, in particolare, si è reso protagonista di break-dance, il fisarmonicista Lorenzo Bonfitto. Al termine, recuperando in qualche misura un suo stato di malessere, l’assessore alla cultura Lorena Di Salvia ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale.

Menu