Il nuovo libro di Franco Ferrara

Il nuovo libro di Franco Ferrara sarà presentato venerdì 4 novembre 2016 alle ore 16,00 nella sede di Borgo Croci della popolare associazione culturale foggiana.

Franco Ferrara, poeta in lingua dialetto di Apricena, venerdì 4 novembre 2016 sarà ospite a Foggia all’Università del Crocese, la popolare e frequentata associazione culturale la cui sede è ubicata nel cuore di Borgo Croci.

Alle ore 16,00 sarà infatti presentato il suo ultimo lavoro, “Vìtë Fëlësufànnë” (Vita Filosofando), alla presenza del prof. Angelo Capozzi e degli altri componenti l’Università del Crocese.

L’impegno culturale di Franco Ferrara in campo poetico continua sulla scia dei suoi precedenti volumi, editi tra il 2014 e il 2016: “Mëmòrjë dë Stòrjë Prucënésë” (Memoria di Storia Apricenese) del 2014, “Natùrë pë li Trattùrë dë Stòrjë Prucënésë” (Natura per i Tratturi di Storia Apricenese) del 2015 e “Bòrghë dë Procìnë” (Borgo di Procina) del 2016.

“Presentare “Vìtë Fëlësufànnë” – spiega l’autore apricenese – significa rappresentare attraverso la poesia in Lingua Dialetto di Apricena il ‘comportamento’ delle persone come l’insieme delle azioni, delle scelte e degli atteggiamenti che esternano ‘personalità’ e ‘carattere’ nei rapporti con gli altri e con l’ambiente circostante.

Il ‘comportamento’ non si può definire libero in quanto influenzato interiormente dall’egoismo per i propri interessi, dalla corruzione di qualsiasi tipo e dalla manipolazione nel compiere una determinata azione piuttosto che un’altra.

La ‘personalità’ è l’attenzione alla reazione delle persone sul nostro comportamento nella molteplicità dei contesti in cui si sviluppa la nostra condotta con determinazione e costanza delle azioni fatte intenzionalmente formando il ‘carattere’.

“Nessuno – conclude Ferrara – può cambiare la propria natura e difficilmente modificherà la forma mentale e il determinato carattere e come si dice… ‘Chi nasce tondo non muore quadro’.”

Franco Ferrara è nato ad Apricena (Fg), città in cui risiede. Dopo aver conseguito il Diploma di Ragioniere ha continuato gli studi occupandosi di materie umanistiche. È  poeta in Lingua Dialetto di Apricena e Italiana con una forte passione per la poesia.

Nel corso degli anni ha pubblicato: “Caccia alla Natura” (2013) una raccolta di poesie in lingua italiana; “La Lingua Dialettale dalla Pronuncia alla Scrittura” (2014) una guida alla scrittura della lingua del dialetto; “La Rima nella Poesia Dialettale” (2014) una guida alla rima nella lingua del dialetto.

Nello stesso anno ha pubblicato  “Memòrje de Stòrje Prucenése” (Memoria di Storia Apricenese) una raccolta di poesie in lingua dialetto di Apricena e italiano e sempre nel  2014 ha editato “Tre Paròle” (Tre Parole) una poesia in lingua dialetto di Apricena e italiano sulla trilogia della parola di Joseph Tusiani.

Ha proseguito nel 2015 con “Natùre pe li Trattùre de Stòrje Prucenése” (Natura per i Tratturi di Storia Apricenese) una raccolta di poesie in lingua dialetto di Apricena e italiano e nel 2016 ha pubblicato “L’Autonomia della Lingua e Rima Dialettale” una guida alla lingua e alla rima del dialetto.

Sempre nel corso del 2016 ha dato alle stampe due raccolte di poesie in lingua dialetto di Apricena e italiano: “Bòrghë dë Prëcìnë” (Borgo di Precina) e “Vìtë Fëlësufànnë” (Vita Filosofando).

Le sue opere sono inserite nell’OPAC della Biblioteca Provinciale di Foggia la “Magna Capitanawww.bibliotecaprovinciale.foggia.it; catalogate alla Biblioteca Comunale di San Severo  “A. Minuziano”; depositate alla Biblioteca Comunale di Apricena “N. Pitta”.

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