Calcio, debutto in casa per i biancocelesti

Il San Nicandro è a caccia dei primi punti

E venne il giorno. Domenica il debutto in casa dei ragazzi del presidente Leonardo Caruso nel difficile campionato di Prima categoria. Ospite il Melphicta Molfetta-Valenzano data come una delle favorite alla vittoria finale visto che nelle sue fila ci sono giocatori del calibro di Grimaldi (ex Apricena in D), Fanelli e Catalano (ex Molfetta di Eccellenza), Duraccini (ex Trani in D), Cantatore, Bux e Scassano (ex Barletta).

Sarà una gara difficile ed impegnativa (squalifica per Tony Bonfitto), ma il tecnico Ferrara ci crede. «In questo campionato non esistono gare facili – dice il mister che ha disputato sette tornei di Prima sulle panchine di Torremaggiore (2), San Severo (3) ed Apricena (2) -, dobbiamo essere bravi a non sbagliare nulla».

Intanto due centrocampisti alla corte di Ferrara: Manuel D’Atri e Michele Perdonò che hanno già disputato la gara di Coppa vinta con il Cagnano 8-1 (il San Nicandro supera il turno ed affronterà l’Apricena).

Un plauso all’amministrazione e all’ufficio manutenzione: in tempi da record per la prima di campionato sono stati pitturati gli spogliatoi e posizionate le nuove panchine. Complimenti.

Intanto si è radunato anche il San Nicandro Calcio Allievi (ex Atletico San Nicandro) che parteciperà al campionato di competenza: oltre 30 ragazzi sotto la guida di Matteo Zurro cercheranno, un giorno, di vestire la maglia della squadra maggiore.

Questi i convocati per la gara di domenica.
Portieri: Vincenzo Vocale (’93), Nicola Di Gregorio (’93);
Difensori: Vincenzo Salvato (’85), Francesco Pasqua (’86), Nazario Foschi (’94), Pietro Libero (’95), Michele De Cato (’94) e Matteo De Cata (’94).
Centrocampisti: Ciro Marinacci (’90), Raffaele Ianzano (’88), Domenico Di Nauta (’90), Manule D’Atri (’88), Michele Perdonò (‘87), Michele Coco (’90).
Attaccanti: Pino Nardella (’84), Mimmo Messinese (’87), Gianluca Soccio (’92), Antonio Biscotti (’93).

Squalificato: Tony Bonfitto
Infortunati: Marco Gaeta (’93), Alessandro Facenna (’95) e Alessio Guida (’92)

Antonio Villani

Menu