Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma dell'Asp Zaccagnino in merito al nascente osservatorio sulle povertà educative ed alimentari minorili.
Si è svolta stamattina presso la Sede della ASP Zaccagnino, e su invito della stessa, la prima riunione del nascituro Osservatorio sulle povertà educative ed alimentari minorili di San Nicandro Garganico. Alla riunione hanno partecipato tutte le realtà istituzionali e associative che svolgono ruoli determinanti in questo settore. Era presente il Sindaco Gualano, che si è detto contento dell’iniziativa confidando nella necessità che gli attori che operano in questo contesto, si mettano in relazione e si parlino per meglio definire gli interventi e coordinarli evitando così di dispendere le risorse impiegate. L’Asp Zaccagnino, consapevole del suo ruolo e dell’importanza che lo stesso assume nelle dinamiche sociali del contesto territoriale, intende svolgere la sua attività in sinergia con gli enti locali e il Comune di San Nicandro Garganico, in quanto espressione politica della comunità cittadina ed ente istituzionale per eccellenza, non può non avere il ruolo di interlocutore privilegiato.
Numerosi i partecipanti al tavolo: oltre alla Presidente Avv. Patrizia Lusi, il Direttore generale Dott. Augusto Ferrara e il coordinatore sociale Dott. Tommaso Pasqua, l’assessore ai servizi sociali di San Nicandro Garganico Leo Giordano, Il vicario della scuola “D’Alessandro Vocino” prof. Cervone Antonio, la prof.ssa Magliari Nunzia e la Prof.ssa Lordi Rosanna, delegate del Circolo Didattico “P.zza IV Novembre”, la Dott.ssa De Crescenzo Teresa Grazia, responsabile del Consultorio Familiare dell’ambito, la sig.ra Lucia Di Sipio e la Sig.ra Gentile Angela della Caritas diocesana della Parrocchia Santa Maria del Carmine, i Sig.ri Navarra Filomena e Michele Iannaccone della Parrocchia Santa Maria del Borgo, il sig. Michele Vitale della Chiesa Evangelica Pentecostale. Tutti gli intervenuti hanno presentano l’attività di stretta competenza degli enti che rappresentano e si sono detti disponibili alla stipula di protocollo d’Intesa per meglio identificare i bisogni alimentari ed educativi dei minori e per calibrare gli interventi. “Un primo passo fortemente voluto dall’attuale Cda della Zaccagnino che intende interpretare il suo ruolo di ente di completamento e di supporto delle politiche territoriali di contrasto alla povertà educativa ed alimentare” – ha dichiarato la Presidente Lusi a margine dell’incontro. Gli interventi della Asp Zaccagnino consistono nell’elargizione dei buoni pasto per i minori delle scuole materne ed elementari pubbliche e private e nei buoni spesa alle famiglie bisognose. La Comunità per minori Don Tonino Bello ospita 11 bambini e il futuro Centro ex art. 60ter sulle demenze senili completano il quadro dell’assistenza diretta ed indiretta. Il nuovo filone dell’agricoltura sociale consentirà, inoltre, di realizzare altri interventi nei settori della cura della disabilità e del disagio.
A breve il tavolo sarà nuovamente convocato per firmare il Protocollo d’Intesa ed individuare nel concreto le azioni da mettere in campo per una gestione condivisa e consapevole delle risposte ai bisogni della cittadinanza.