Venerdì Santo: oggila processione dei Misteri: il grande silenzio

Fervono i preparativi, a San Nicandro il più silenzioso clima di raccoglimento

Il simulacro della Madonna Addolorata è stato traslato poco fa dalla chiesa della Pietà alla Chiesa Madre, dove resterà fino al vespro, quando dopo la celebrazione della Passione del Signore, prenderà corpo la solenne processione delle venerate effigi dei Misteri, del Cristo Morto e dell'Addolorata.

Una processione che esiste, per come è oggi, da almeno 120 anni e che, nel corso dei decenni, ha assunto una caratteristica unica e singolare, che fa del Venerdi Santo sannicandrese un unicum in tuto il Gargano e non solo: il grande silenzio che accompagna il passaggio dei gruppi, delle confraternite e delle statue dei Misteri, in un ordine quasi maniacale, come fosse un corteo funebre regale.

Ad interrompere il silenzio, i canti della Passione e il Miserére, eseguiti dai cantori, dietro l'Addolorata. Seguono le autoritá civiche con il gonfalone del Comune, che da sempre riconoscono in questa processione una valenza quasi patronale.

La partenza è prevista intorno alle 19 dalla Chiesa Madre, con conclusione in piazza Fioritto, dove verrá pronunciato il panegirico da padre Antonio Cofano.

È raccomandato addobbare balconi e finestre con coperte e luci.

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