Sono trascorsi 49 anni da quando, con decreto del vescovo Vendola, la Vergine Immacolata fu assurta a patrona della città di San Nicandro Gargano, insieme ai santi martiri Nicandro, Marciano e Daria.
Per il terzo anno consecutivo, don Roberto De Meo, parroco della Chiesa Madre, ha voluto fare in modo che la città tributasse alla Madonna, nel giorno dell'Immacolato Concepimento, i debiti onori di culto patronale.
L'appuntamento è l'8 dicembre alle ore 18,30, con la solenne celebrazione eucaristica nella chiesa di S. Giovanni alla presenza delle autorità cittadine e di tutti i gruppi e le associazioni.
Al termine della messa, avrà luogo una fiaccolata che percorrerà il corso fino ai piedi del campanile della Chiesa Madre, dove è collocato lo storico bassorilievo dell'Immacolata.
Qui vi sarà la cerimonia di affidamento della città, da parte del Sindaco, alla Vergine Immacolata, con la lettura della bolla vescovile che erge l'Immacolata a patrona di San Nicandro.
Per il prosimo anno, si è già pensato ad una forma più "esteriore" di festeggiamenti, ricorrendo il cinquantesimo anniversario.